Navy Moves

A dire il vero il gioco non è poi così semplice (a mio parere e abilità da gamer) ovviamente la pazienza è alla base di tutto :) soprattutto nel primo livello dove bisogna fantasiosamente "saltare" le mine con il gommone. E' proprio questo gameplay che mi ha affascinato ... anche se non proprio semplice ma nemmeno impossibile, bastava stare molto attenti... il tutto era davvero molto fluido e scorrevole nonstante il mio "BOSS" della wico. Nella seconda parte (vado a memoria) bisognava fermare il motore di una barca, anche questa parte non era semplice anche perchè bisognava ottenere una keycard stando attenti comunque ad una precisa tempistica. La grafica a parere mio è molto buona e per il comparto sonoro dopo i primi secondi si fa presto ad ignorare il rumore del gommone che comunque risulta convincente, ma attenzione a non distrarvi ricordatevi delle mine davanti a voi :) In conclusione è sicuramente un gioco da provare senza lasciarsi intimidire troppo dalla iniziale difficoltà. Dunque ripescatelo dai vostri umidi scatoloni ingiustamente messi in garage o tavernetta che dirsivoglia.. o dai dimenticati scaffali abbondantemente impolverati... rivivrete sicuramente una assopita emozione videoludica che vi catapulterà inevitabilmente in quegli anni in cui avere un C64 era cosa buona e giusta :)

Italia e Spagna hanno avuto diverse affinita'. Entrambi i paesi erano straziati dalla pirateria "legalizzata" e come conseguenza hanno avuto serie difficolta' a sviluppare software originale entro i propri confini. La natura artigianale delle produzioni per C64, pero', consentiva molti margini di movimento in questo senso e cosi' mentre in Italia nascevano Simumondo & C., in Spagna sorgeva Dinamic Software, realta' molto attiva anche in campo Spectrum e Amstrad. Nel nostro paese Navy Moves ha subito la stessa sorte di altri (anche piu' illustri) titoli multiload e multievento, venendo squartato come un manzo, in cui ogni sotto-gioco era reso indipendente dagli altri e rivenduto come "prodotto finito" agli ignari (o conniventi) C64-Zombi, attraverso il circuito delle edicole.

62% e 74% furono i voti dati rispettivamente da Zzap! anglosassone e italiano a questo prodotto che la Dinamic Software pubblicò nel lontano 1989. Al di là della grafica nel complesso buona ad eccetto di alcuni sprite animati un pò alla spicciola, o dell'apporto sonoro firmato 'Maniac Of Noise' (e scusate se è poco!) questo game multievento ha una difficoltà generale altalenante ed ogni livello deve essere affrontato con una diversa strategia il che, secondo me, contribuisce a mantenere alta l'originalità. Sicuramente al primo impatto può risultare un pò difficile e snervante ma con un pò di allenamento e pazienza si può riuscire a superare tutti i livelli (il primo in realtà è il più complicato). Tra l'altro si è rivelato necessario dare una buona letta ai docs per poter capire come completare la missione correttamente. A chi piace il genere arcade/adventure e non si lascia intimidire dalla difficoltà iniziale NM dà buona prova di sè... end sequence in stile hawaiano compresa.