Questo gioco di logica sembra essere un parente, a livello di gameplay, di Puzznic (Taito, 1989). Abbiamo delle figure da abbinare per farle sparire, a coppie o in trio. Anche qui la gravità ci impedisce di spostarli come si vuole e vi sono buche o altezze diverse dove sono posizionati i nostri solidi. Quindi come fare a parte naturalmente usare la testa e un buon colpo d’occhio visto anche che abbiamo un limite di tempo? Occorre tenere conto anche di altri fattori d’ambiente come delle pedane che, premendo FIRE e giù, teletrasportano l’oggetto sopra appoggiato verso un'altra pedana. Vi è anche una calamita che blocca sul posto la figura solida e quindi può essere considerato un impedimento non di poco conto. Gocce d’acqua cadono in alcuni punti e sono anch’esse un fastidioso problema perché corrodono il nostro tempo limite se toccano, anche lateralmente, un qualsiasi oggetto, come anche delle normali pietre. Sono questi massi di solito a permetterci di asfaltare la via per la risoluzione degli schemi, perfetti per chiudere le buche ma spesso la loro utilità può poi diventare un fastidioso grattacapo. Ogni 5 quadri verremo ricompensati con un codice che, alla partita successiva, utilizzeremo per saltare su quel livello corrispondete. Tecnicamente la grafica è in alta risoluzione ma con elementi monocolore che, nonostante qualche decorazione erbacea, non sposta la tonalità dei quadri dal marrone scuro unito al nero dello sfondo, lasciando l’insieme un tantino spoglio. Qualche animazione, diversa dal nostro cursore mobile, avrebbe giovato all’esperienza. Musica, presente anche in game, abbastanza piacevole. Per chi ama questo tipo di rompicapi è un ottimo successore di Puzznic e grazie ai codici di sblocco non occorre impazzire troppo per raggiungere i livelli avanzati, che sono poco più di 80.
...un commento a caso!
Asterix and the Magic Cauldron Per alcuni l'appeal, per altri la giocabilità potrebbero essere i fattori maggiormente discutibili di questo titolo. Ma al di là di tutti i possibili difetti riscontrabili, AatMC è senza dubbio un giochino divertente ...Raffox
Se il protagonista non fosse Hulk ma un qualsiasi altro personaggio (ed i suoi
antagonisti), non ne staremmo nemmeno a parlare... Il gioco è brutto
leggi »Sergio
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli