La cosa che più mi colpì di questo gioco fu l'uso minimale del sonoro, i passi nella
stiva della nave sembravano davvero rimbombare come colpi sul metallo. Per il
resto la derivazione Spectrum è davvero evidente, pure troppo. Uno dei pochissimi
giochi dell'epoca in cui la versione per Plus/4 era migliore.
Vidi questo Saboteur per la prima volta (ed unica,fino ai tempi dell'emulazione su
PC) in casa di un compagno di classe delle medie. Era uno di quei classici
saputelli con la puzzetta sotto al naso e pensava di avere sempre tutto meglio
degli altri (chi non ha avuto un compagno di classe così?)..Orgogliosamente
caricò la cassetta di questo gioco e aspettando me ne decantava le
innumerevoli lodi,dipingendomelo come il non plus ultra dei giochi sull'8 bit
Commodore.
Una volta caricato,quel che vidi non mi piacque così tanto : grafica in stile
Spectrum (col massimo rispetto per lo Spectrum) ed effetti sonori appena
passabili,quindi partiva male,ma la giocabilità invece era buona e il personaggio si
controllava bene,faceva mosse e si arrampicava senza problemi. Insomma,non
quel gioco che il mio compagno voleva farmi intendere ma nemmeno un
giocaccio..spassoso per qualche tempo. Spento il suo C64 non ebbi più modo di
giocarci se non tanti anni dopo via emulazione,e il mio giudizio è rimasto
inalterato : nonostante l'idea sia avvincente (sei un ninja infiltrato e devi
muoverti furtivamente stando attento a tutto) e sia anche discretamente ben
fatto,può anche piacere..ma non mi ha fatto nemmeno dopo tanto tempo una
grande impressione.
Il mio voto per Saboteur è 6.
Prima di Shinobi,prima di The Last Ninja e prima ancora di tanti altri giochi basati sugli assassini del Sol Levante,la Durell centro' il colpo in pieno con un divertentissimo arcade adventure che vede il nostro alter ego in calzamaglia nera penetrare in un complesso sotterraneo per prelevare un dischetto,piazzare una bomba e fuggire alla chetichella tramite elicottero.L'area di gioco non e' enorme,ma il tempo limite ristretto ( che per una volta e' un'aggiunta al gioco e non una fonte di frustraizone ) e i tantissimi livelli di difficolta' che servono anche a modificare la mappa garantiscono una longevita' invidiabile.
...un commento a caso!
Doriath Giunto tra le mie mani con il nome di "Merlino",
giocai con questo gioco a più riprese,
trovandolo sempre molto macchinoso e difficile.
Il problema, come molti altri giochi dell'epoca,
era che non sempre l'obiet...Ade
Sei il solito cavaliere coraggioso e hai un compito di primaria importanza: eliminare un povero drago che sta rinchiuso in una grotta e che non ha mai fatto nulla in quanto non è nemmeno uscito dall’uovo. Tutti sono coraggiosi ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli