In questo terzo capitolo Bomb Jack si fa platform a scorrimento multidirezionale e si abbina a meraviglia con le tipiche movenze del personaggio, sempre costretto in perimetri ristretti.
La conversione si esalta in una giocabilità elevata (una costante della serie, anche se il secondo scadesse parecchio), i fondali sono spartani (anzi, brutti), ma ottimamente animati e numerosi, gli sprite piccoli in alta definizione ed è un piacere vederli. Jack può cambiare persino il colore della veste (cosa che non accadeva in giochi come Ghouls ‘n Ghosts o l’orrido Wonderboy in Monsterland). Discutibile far riprendere il quadro da capo se colpito da uno degli ospiti, o il fatto che un paio di movimenti siano un po’ lenti. Ma il gioco offre una piacevole varietà e un amante dei platform dovrebbe dare un’occhiata, se non altro nella versione 8-bit: come spesso accadeva, sull'Amiga fu un disastro.
...un commento a caso!
Italy 1990 Quello di US Gold è un soccer game con le nazionali dell’evento Italia ’90 e si ispira
vistosamente al famoso Microprose Soccer. Notare la ''verosimiglianza'' sulla scatola
del gioco
col torneo che sponsorizza ...riviero
L’ultimo capitolo della saga del Robo-poliziotto è
sicuramente il migliore in termini qualitativi rispetto ai precedenti,
paradossalmente segue un crescendo opposto a quello cinematografico dove il
primo film è un caposaldo del genere ... leggi »Phobos
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli