L'avevo in una compilation da edicola. Mi acchiappava la sua atmosfera ma
non sapevo assolutamente quale fosse lo scopo del gioco (le istruzioni allegate
ricordo non essere esaurienti). Ultimamente l'ho rispolverato per approfondirlo
un po'. Lo scopo del gioco non è proprio intuitivo, così come la spiegazione
rischia di apparire macchinosa: In pratica si comanda un guerriero dotato di
arma laser che si muove con una sorta di skate a gravitazione. Il personaggio
percorre dei settori (corridoi) che si sviluppano su più piani, dal più alto, fino a
procedere verso i settori più bassi. Non avendo le istruzioni, si suppone che lo
scopo del gioco sia raggiungere il settore più basso. Ogni settore ha un colore
ed è collegato a quello sottostante mediante delle rampe. Anche il
protagonista ha la possibilità di cambiare il proprio colore, infatti, questo, per
accedere al livello successivo, deve assumere la colorazione di quest'ultimo,
pena la morte istantanea, appena ci mette piede.
Il cambio di colore del personaggio segue una sequenza di colori (da sinistra
verso destra: rosso, azzurro, rosa, verde e giallo) posta su una barra
presente nella parte alta dell'area di gioco. Sopra a questa barra c'è
un'indicatore che si muove verso destra e verso sinistra.
Il colore posto sotto l'indicatore, sarà quello che in quel momento vestirà il
giocatore. Lo scorrimento del suddetto indicatore è regolato dall'uccisione, per
mano del nostro, degli alieni presenti nell'area di gioco. Ce ne sono di due
tipologie: una sorta di "ragno" e una sorta di "nuvola". Semplificando:
uccidendo il primo, l'indicatore va' verso sinistra, viceversa uccidendo il
secondo, va' verso destra. Nell'area di gioco sono presenti trappole,
trampolini, barriere respingenti ed altri ostacoli con altre caratteristiche, che,
insieme ai già citati alieni, rendono la vita tutt'altro che facile al giocatore, che
spesse volte rischia di perdere il controllo dello skate vedendosi poi
rimbalzare tra un ostacolo e l'altro fino a perire su una trappola o su un
nemico.
Ho dedicato a questo titolo qualche partita, per vedere di completarlo, ma
anche utilizzando i "salvataggi" l'impresa risulta veramente ardua, proprio per
il difficile sistema di controllo del personaggio che rischia di portare il
giocatore alla frustrazione. Peccato!
Mistero...stranezza....perplessità....
A distanza di 20 anni, questo gioco riesce ancora a farmi provare queste sensazioni...
Per favore, qualche anima gentile che mi illumini sullo scopo del gioco...
Non male questa ennesima fatica di Ian Gray. Il gioco prevede che Fiona,
strega esageratamente cattiva, recuperi i suoi poteri che le sono stati
sottratti dalla congrega delle streghe proprio perchè è troppo malefica. Il
gioco alterna ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli