Il Mr. Do dei poveri. Ma fino ad un certo punto perché siamo nel 1984 e poi il
Mister Do quello vero ancora sul commodore non c'è. Bisogna farsi andare
bene la grafica diversa ma per il resto c'è proprio tutto. Quella volta mi ricordo
che questa cosa mi straniava un po' ma ero piccolo. E' vero: era GEPOZ sulle
cassettelle che vendevano in edicola. La copia pirata del clone insomma. Plot
twist, alla fine Rita Jay era un uomo?
Clone dell'arcade Mr. Do! del 1982, precedente alla conversione C64 del 1985. Tutt'altro che un clone di bassa lega, si fa notare per alcuni aspetti positivi, almeno in confronto alla conversione del 1985. Graficamente è meglio riuscito, e la rigiocabilità guadagna dalla possibilità di scegliere il livello di partenza iniziale. Carina l'idea adottata per la visualizzazione delle vite rimaste, e anche il comparto sonoro si fa apprezzare, sebbene si possa obiettare che le potenzialità del SID non sono sfruttate al massimo. I puristi e quanti hanno avuto la fortuna di giocare all'originale in sala giochi lo snobberanno, forse, ma a mio avviso nel complesso risulta assai efficace.
il mitico GEPOZ!!!!! quanto vorrei avere la possibilità di rigiocarci!! ke bei ricordi!un tempo era tutto piu' bello! i giochi eran fantastici! bei tempi
...un commento a caso!
Hot Rod La giocabilita' risente della mancanza del volante e della pedaliera che permettono di parzializzare il gas e di dare gran "rullate" con lo sterzo: se avete il trireattore o per disgrazia vi trovate con gomme da velocita...Andy/AEG
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...