Il nome del gioco non c'entra ovviamente una beata con il famoso film horror
del 2001: "jeepers creepers" è una vecchia esclamazione anglosassone ormai
caduta in disuso, più o meno assimilabile al nostro "mio Dio!". Fine
dell'angolo "Forse non tutti sanno che..". Passiamo al titolo in questione, edito
ben 40 anni fa, uno dei giochi della prima era del C64 (la mia preferita). Il
gameplay attinge a Q*Bert e simili: siamo un ragnetto che deve colorare le
foglie di cavolo dell'orto semplicemente passandoci sopra. Il compito ci viene
reso difficoltoso da una pletora nemici, qui rappresentati da mosche, uccelli,
bruchi e quant'altro, ognuno con le sue peculiari caratteristiche: c'è chi si
limita a ripristinare il colore originale sul cavolo da voi dipinto, chi può essere
mangiato e chi ti invece ti mangia. Grafica piuttosto grezza, tra l'altro al
variare di livello cambia sia il colore dello sfondo che dei cavoli, a volte in
modo tale che l'accostamento cromatico sembra un test per daltonici. Il
comparto audio invece è molto carino, con jingle di inizio/fine/morte
orecchiabili, mentre un coinvolgente arrangiamento di "popcorn" ci
accompagna nello svolgimento del nostro compito. La giocabilità è alta, la
curva di difficoltà cresce gradualmente coi livelli e dopo qualche quadro ti
accorgi che devi mettere in atto delle strategie se vuoi riuscire a
completarlo, perchè i nemici che decolorano escono sempre più spesso e
magari appaiono quando ti manca un solo cavolo.. terribile tra l'altro è la
lucertola che oltre a decolorare cerca deliberatamente di prenderti, e il trucco
è "oltrepassarla" e poi rimanere fermi sulla sua traiettoria in modo che ti
cancelli una sola linea orizzontale di cavoli e non una diagonale, che poi da
ricolorare diventa più impegnativa. Certo visto con gli occhi odierni il titolo
risulta semplicistico, ma avendolo giocato all'epoca ricordo che mi prendeva
un sacco, complici anche le musichette azzeccate (non era scontato nell'84
avere un bel background musicale).
...un commento a caso!
Durlindana und Excalibur bel gioco, peccato che per vincere tutti i duelli bastava sempre e soltanto difendersi....anonimo
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...