All’epoca non ero nemmeno a conoscenza della sua esistenza, oltre al fatto
che le avventure testuali in inglese non erano certo pane per un bambinetto
degli anni ‘80 e questa pare fosse solo su disco. Nonostante l’accorata
recensione sul numero 3 di Zapp!64, ripreso in età adulta e con ottima
padronanza della lingua albionica, non mi sento di dargli nemmeno la
sufficienza. È un gioco di una difficoltà inutilmente eccessiva e con infinite
possibilità di entrare in vicoli ciechi in cui diventa impossibile completarlo. I
puzzle oltre ad essere difficili, spesso devono essere necessariamente risolti in
un determinato numero di mosse, pena la morte, o l’impossibilità di terminare
l’avventura. Pare che il puzzle del “Pesce Babele” fosse talmente noto per la
sua difficoltà che la Infocom iniziò a vendere magliette con scritto: “Ho preso
il pesce babele”.
...un commento a caso!
Lemmings Conversione "impossibile" del capolavoro Amiga. Purtroppo la grafica, per quanto ben realizzata per essere su 8 bit, non poteva competere con l'Amiga, e i Lemmings, troppo piccoli e poco definiti, sono praticamente impos...tyuan
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...