Buona idea, buona realizzazione, bella colonna sonora, puzzle a difficoltà calibrata, ambientazioni varie... ma una vita sola senza barra di energia: al primo errore è game over.
Caschi nello Stige? Game over
Le api ti raggiungono? Game over
I lussuriosi ti travolgono? Game over
Un cane nero ti mozzica? Game over
Ti tuffi nel fango per evitare il cane nero? Game over
E siamo solo all'inizio del gioco...
Anch'io voglio sottolineare la quantità e la qualità delle musiche di questo gioco che creavano una grande atmosfera.
Un gioco dove però l'errore si pagava caro
per completarlo avrò fatto centinaia di partite...ma ne è valsa la pena.
Con l'emulatore e la possibilità di salvare in qualsiasi momento dovrebbe essere molto più semplice.
Lo scoprii da una di quelle cassettine in edicola, e lo trovai inquietantissimo, un pò il Ben dei giochi per c64!
I nemici monocromatici in partiolare sono agghiaccianti, tipo quelle mani che spuntano dalla terra o quei dannati (appunto) cerberi che ti inseguono. purtroppo non lo portai mai a termine, per quanto fosse un gioco brevissimo, in quanto forse non particolarmente perspicace all'epoca (20 anni fa circa), e con una sola vita a disposizione non si poteva sbagliare. Per me comunque un gioco intrigante, per quanto di profilo lo sprite si muove più Fantozzi che da Dante.
Ehm,Ade,vorresti dirmi che una volta giunto alla fine,si finisce arrostiti nel calderone di Satana?!? Noooooo! :-( Scherzi a parte,ho amato un sacco questo gioco,la musica non mi ha mai annoiato (anzi,mi piaceva perchè la consideravo stupidina e leggera!Certi passaggi mi facevano ridere!!) e la grafica,per l'epoca,non era assolutamente malvagia.Ogni tanto una partitina la rifaccio con estremo piacere,ma purtroppo anch'io faccio parte della schiera di quelli che non l'hanno mai completato....
Sono d'accordo per quanto riguarda le musiche: riuscivano a toccare quelle corde dei sensi che rievocavano le atmosfere infernali del gioco, in qualche modo, diabolicamente ricreate, ossessionanti, supreme nel loro schiacciare il giocatore all'atmosfera opprimente in cui Dante si muoveva.
Il gioco, purtroppo, aveva parecchi difetti... tra cui il tempo, veramente limitato, e il numero di vite... praticamente zero.
La difficoltà era molto elevata, e solamente attraverso la memorizzazione di tutte le mosse e i percorsi da seguire si poteva portare a termine.
Quanto l'ho finito, finendo dentro il calderone di Satana, ho stappato lo champagne e ho festeggiato per tutta la settimana seguente.
Un'occasione sprecata,purtroppo.Se a livelli tecnici e' quanto di meglio puo' offrire un titolo per C64 dell'86 - soprattutto le splendide musiche di Fred Gray - il gameplay e' inficiato non solo dalla difficolta' ma anche dai puzzle che a causa della posizione degli oggetti sono piu' un fastidio che una sfida.Esemplare il caso della corda che,raccolta appena si comincia la partita,viene utilizzata soltanto a fine gioco.Un peccato davvero,se ci avessero ragionato un poco sopra sarebbe venuto fuori un gioco eccezionale.
Diciamo che avete ragione entrambi: le musiche sono realizzate a regola d'arte, sono azzeccate in relazione al tema e contribuiscono a creare l'atmosfera in maniera ineccepibile. Pero' capisco anche che dopo un po' possano cominciare ad andare a toccare quel nervetto li', reso ancora piu' sensibile dalla frustrazione che Dante's trasuda da ogni suo pixel.
Ennesimo esempio di idea brillante che però si risolve in un mediocre prodotto. Peccato, perchè Dante's Inferno propone uno storyline alternativo ed originale. La grafica non è delle migliori anche se, tutto sommato, è quasi accettabile...quasi! La colonna sonora che accompagna il game diventa presto pesante, tediosa e ripetitiva al punto che, dopo pochi minuti, si avverte direttamente la necessità di disabilitare l'audio. La difficoltà è mediamente elevata, la giocabilità non delle migliori. Elementi quesi che pesano nel guidicare questo game un misero 'fiasco'. Ma se solo la grafica fosse stata più curata...Scommetto che anche Dante si starà ancora rivoltando nella tomba. Accidenti che peccato!
Dante e l'Inferno riprodotti in questo gioco mi hanno fatto studiare davvero la Divina Commedia (solo l'inferno però...) era difficile e divertente ma non sono mai riusicito a superare il labirinto con le fiamme...
Ci ho messo un bel pò a capire che era un gioco ispirato alla " Divina commedia "....anche perchè il protagonista sembra Fred Flinstones piuttosto che il Sommo Poeta. E' veramente un gioco difficile, come difficile trovarlo su Pc.
Francesco
Voto: -
02 aprile 2004
Ho giocato a questo gioco tantissimo tempo fa e davvro mi piacerebbe trovarlo per PC. Era davvero bellissimo...
...un commento a caso!
Suicide Express non male come gioco anche se alla fine un po ripetitivo.oltretutto in questo gioco c'era la voce digitalizzata(non so se si dice così) quando all'inizio del gioco dice : "welcome to suicide express".
un bel passo avant...jacks
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...