Regalo di Natale, fu un gioco di cui non vidi mai l'Arcade, se non in tempi recenti col MAME, tuttavia mi piacque da subito.
Inizialmente un pò difficile, i primi circuiti sono i più tosti. Dà una bella soddisfazione finirlo e averlo ancora nella sua confezione originale mi fa ancora piacere.
In effetti Continental Circus sul 64 prende abbondantemente le distanze dal coin op avendone ben poco in comune e risultandone praticamente un altro gioco.Stranamente questo non significa che sia una pessima realizzazione anzi tutt'altro.Se la macchina si danneggia si ha la possibilitĂ di ripararla sul bordo pista in una specie di pit-stop mentre gara dopo gara si deve cercare di recuperare posizioni al fine di raggiungere negli ultimi granpremi il podio o addirittura il primo posto per godersi la premiazione finale.Bello davvero!
Reparto grafico piuttosto anonimo e lontano dall’originale, non riuscito come altri arcade automobilistici (Super Monaco GP, Power Drift, Turbo Outrun), ma Continental Circus per 64 possiede un gameplay che consente un ottimo controllo della vettura. Se è vero che una volta memorizzati i circuiti e acquisito un certo vantaggio nelle posizioni da scalare, non sarà un’impresa portare a termine il gioco per gli esperti di simulazioni arcade, c’è comunque da prenderci la mano, per me si è trattato di una bella sorpresa che snobbai all’epoca.
...un commento a caso!
Dante's Inferno Buona idea, brutta realizzazione. Better next time......Alessio
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...