|
|
|
| Iscritto dal | 07-06-2025 |
| Gioco Preferito | Emlyn Hughes International Soccer |
| Commenti | 3 |
| Voti | 0 |
Peter Shilton's Handball Maradona
đź“… 03-11-2025 ore 19:17
"La mano de Dios... ma stavolta provi a fermarla tu!
Sviluppato nel 1986 dalla MC Lothlorien, questo titolo è ispirato con pungente
ironia al celebre "gol di mano" di Maradona. Ma qui non si tifa per il Pibe de
Oro: si difende la porta come Peter Shilton, cercando di parare tutto… anche
l’impossibile!
Il gioco ci mette tra i pali contro una serie di tiri micidiali: rigori, cross, colpi
improvvisi. Gli scenari sono predefiniti, ma ogni azione può coglierti di
sorpresa. E nonostante la semplicità del concept, c'è qualcosa che colpisce al
cuore: le animazioni.
Sì, perché vedere Peter volare in tuffo è un’esperienza visiva sorprendente:
per l’epoca era spettacolare, e ancora oggi lascia a bocca aperta. Le
paragonerei, per lo stupore che mi suscitò da ragazzino, a quelle del primo
Prince of Persia o a Mission Impossible su C64.
A rendere tutto piĂą vivo, ci sono anche effetti sonori digitalizzati come "SAVE!"
o "GOAL!" che aggiungono tensione e soddisfazione.
La varietĂ di squadre (16, seppur senza licenza) e la diffusione su cassette da
edicola — spesso sotto nomi come "Goal" o semplicemente "Peter" — lo hanno
trasformato in un piccolo cult nostalgico.
Magari non è il gioco più profondo di sempre, avessero sviluppato una
versione con tornei o coppe si gridava al capolavoro! ma resta un’icona per chi
ha vissuto quegli anni. E sì, per una volta... puoi provarci davvero a parare la
mano de Dios!
Castle of Terror
đź“… 25-10-2025 ore 23:44
Ambientazione gotica, musica inquietante, con un piccolo mistero finale... Castle of Terror è una di quelle avventure testuali che magari non spiccavano per novità ma magari per la migliore trama trash originale, visto che dobbiamo salvare una fanciulla da quello zoticone del Conte Dracula ... il quale invece di morderla al collo o farci altro propende per legarla come un salame e concedersi una siesta nella sua bara...
Tuttavia Castle of Terror ti prendeva per atmosfera e tensione che non ti lasciavano più. Un gioco che mescolava testo, grafica pulita e inquietante e... musica. E che musica! Le splendide composizioni di Neil Brennan, anche se limitate nei temi, creavano una tensione costante. A volte, era la musica a suggerirti che qualcosa stava per succedere… e spesso non succedeva. Ma bastava quella suggestione per restare incollati allo schermo.
La grafica? Statico-animata, ma affascinante. Le immagini non erano solo decorative: spesso contenevano dettagli fondamentali, come oggetti assenti nelle descrizioni testuali. Quindi occhi bene aperti!
Castle of Terror
đź“… 25-10-2025 ore 23:41
Una pipì al castello…
Se pensavate che i giochi horror non potessero farvi ridere, è perché non
avete mai provato Castle of Terror del 1988, pubblicato dalla CP Verlag.
Dimenticatevi Dracula e atmosfere gotiche serie: qui ci troviamo davanti a
un’avventura dai toni assolutamente demenziali, con un protagonista goffo e
stralunato che deve affrontare sette stanze piene di assurditĂ per salvare una
fanciulla misteriosa (o almeno... si spera lo sia!).
Nemici? Sì, certo: pipistrelloni giganti, cani demoniaci e altre stranezze da
incubo. Ma la vera sfida non sono loro: è trattenere la pipì! Esatto: il nostro
eroe viene spesso colto da impellenti necessitĂ fisiologiche proprio nei
momenti meno opportuni, costringendoci a trovare un angolo sicuro dove
"alleggerirsi" prima che sia troppo tardi.
Consigliato? Solo se avete senso dell’umorismo e non vi scandalizzate
facilmente. Un’avventura horror? Forse. Ma soprattutto una commedia da
castello con vescica debole!

