Commenti rilasciati da doyle
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Iscritto dal | 14-04-2005 |
Gioco Preferito | Emlyn Hughes International Soccer |
Commenti | 44 |
Voti | 63 |
Ping Pong

Anch'io credo che fosse l'unico ping pong disponibile in quegli anni. L'ho giocato alla nausea, non sapevo nemmeno che esistesse il coin-op. All'inizio può sembrare frustrante ma dopo averci preso la mano si scatena una sorta di dipendenza da gioco. Apprezzatissimi anche gli "spettatori-scimmia". Se non sbaglio nel cd Wii Play della omonima console ci sia un riadattamento di questo gioco.
SkateRock

Probabilmente è un gioco un po' sottovalutato. La giocabilità è altissima, la difficoltà è ben calibrata e una volta presa confidenza con i comandi la sfida si fa avvincente. L'ambientazione è totalmente urbana, ricrea bene l'atmosfera delle cittadine americane, in cui dobbiamo destreggiarci evitando gli ostacoli (pedoni, automobili, cani, manto stradale disconesso, operai al lavoro ecc.) e raccogliendo tutte le bandierine disseminate sul percorso, entro un limite di tempo prestabilito. Una volta terminata una partita si può continuare dall'ultimo stage senza per forza iniziare daccappo (che è cosa buona e giusta). A me NON piacciono i giochi della Bubble Bus ma questo è una piacevole eccezione ed è assolutamente da provare.
Karate Champ

Il mio picchiaduro preferito ai tempi dei "coins". Dire quante monetine da 200 lire c'abbia buttato nel suo cabinet è impresa ardua. Innovativo nell'uso del doppio joystick (anche se Kroll fu il predecessore) le cui combinazioni richiamavano abbastanza i movimenti reali. Riportarlo sul beneamato C64 non deve essere stato semplice e devo dire che, anche se non mi entusiasma granché, l'impatto è buono.
Castle Wolfenstein

A modo suo, ha fatto la storia dei videogame essendo stato l'ispirazione per un particolare genere di gioco lo sparatutto in prima persona (3d), alla Doom per intenderci anzi alla Wolf3D. Essendo del 1983 non ci si può aspettare molto ma il concept e soprattutto il tema "fascista" sono originali.
Killer Games

@ Santino: Mi chiedo a cosa giocassi prima di "cimentarti" a Killer Games. Tecnicamente è nullo, longevità zero, idea assente e tu gli tributi un 8. I giochi da 8 sono ben altri magari dai un'occhiata alla <a href="LINK">Classifica dei Giochi</a>.
Skool Daze

Oh mi sembra strano che io non abbia commentato questo gioco: Grafica scarna(conversione da Spectrum) e sonoro ridotto all'osso non ne minavano la giocabilità. Il gioco era suddiviso in 3 parti il cui scopo finale era aprire la cassaforte contenente le pagelle evitando di superare le 10000 linee o di beccarsi la malattia. La 1a era riuscire a colpire tutti gli scudi utilizzando il pugno o la fionda (lanciando direttamente dalle scale sullo scudo o di rimbalzo sulla testa dei prof abbattuti). Accesi tutti gli scudi inizava la 2a parte e cioè colpire i professori con la fionda i quali rivelavano una lettera. L'unico che non rispondeva ai colpi era il professore di storia, qui la cosa si complicava: bisognava scrivere sulla lavagna la sua data di nascita che si poteva recuperare incrociando le varie domande e risposte durante le lezioni. Ottenuta la lettera del prof di storia iniziava la 3a parte e cioè scrivere la combinazione esatta delle lettere sulla lavagna per aprire la cassaforte.
Steel Robot

Gli ho dato un 6 di stima. Giocabilità, concept e musica non sono un punto di forza con qualche bug qua e là che va ad influire sul giudizio finale. Trattandosi però di un videogame amatoriale e senza scopo di lucro non ci si può lamentare più di tanto e aggiungerei che tecnicamente non è affatto male considerando anche il fatto che si tratta di un prodotto del 1987. Ho apprezzato moltissimo gli appunti cartacei.
Mad Doctor

L'idea di fondo di questo gioco mi piace! Originale, atmosfera azzeccata con ambientazioni che contribuiscono all'aurea macabro/avventurosa del gioco. Una versione moderna sarebbe molto apprezzata potendo sfruttare al meglio le macchine moderne.
Mutant Monty

Finalmente è arrivato Mutant Monty aka L'eroe Piero. 40 livelli con difficoltà ben distribuita, semplice, con grafica passabile ma molto avvincente. La musica era ripetitiva che con l'avanzare del gioco diveniva un po' fastidiosa. Molto simpatici i nomi di ogni livello.
Final Blow

Una conversione che non mi esalta, non molto giocabile, la grafica anche non è delle migliori nonostante i personaggi siano molto voluminosi. Apprezzabile il tentativo di porting da coin-op a C64 ma non il risultato.
Retee!

Si tratta di un prodotto legale o di una spudorata clonazione di EHIS?
In quest'ultimo caaso avrebbero dovuto chiamarlo Emilio Ughi Calcio Internazionale?
Sul gioco non ho molto da dire, il non plus ultra del calcio su C64.
Joe Gunn

Un bel gioco, con degli enigmi niente male, un'indiana jones senza frusta ma molto coraggioso. Sicuramente da provare ed è interessante sapere che questo videogame sia stato creato nel 2007.
Incubo Da Scuola

Rob, ti ringrazio per la spiegazione però permettimi di non essere al 100% d'accordo con la loro tesi. Qui parliamo di Mario Bros, l'idraulico baffuto, non di un videogioco qualunque, se ci si occupa di un settore (videogiochi) bisogna almeno conoscerne le basi, per cui non credo che alla Systems nessuno si sia accorto del plagio, lampante e senza possibilità di errore. A mio modesto avviso, loro hanno piazzato sul mercato un prodotto, chiaramente hackato, consapevoli che le leggi di allora ne avrebbero permesso la commercializzazione senza incorrere in sanzioni di alcun tipo.
Incubo Da Scuola

Concordo pienamente con Roberto, questo non è un gioco, è soltanto una sostituzione di sprite...... ci vuole coraggio a vendere un prodotto simile..... bah.
Killer Games

Volevo dire anche io la mia opinione a riguardo.
Il mondo poteva tranquillamente farne a meno. Il suo autore lo avrà trovato divertente ma sinceramente non lo è. Situazioni da Splatter B-Movie che denotano una certa distorsione mentale dell'ideatore. Passando all'aspetto tecnico l'unica cosa che non mi dispiace è la musichetta nel livello del cecchino, molto simile a Moneky Island, per il resto è trash puro. Voto 1.
Track & Field

Lo spaccajoystick per antonomasia. Ne ho rotti non so quanti ma il gioco meritava.
Ricordo il materasso di cemento nell'ultimo stage, quello del salto in alto oppure (non so se solo nella versione coin-op) il piccione infilzato nel lancio del giavellotto.... memorabile.
Daley Thompson's Super-Test

Ho qualche immagine sbiadita nella mia mente ma ricordo perfettamente i calci di rigore e il tiro alla fune, niente a che vedere con Track & Field e simili.
Aztec Challenge

Era di un frustrante esagerato, impossibile da giocarci quando non eri concentrato al 100%. Grafica edilizia®, sonoro non eccelso però elevatissima giocabilità, il livello con i piranha era qualcosa da far perdere le diottrie @@.
Il gioco di per sè era davvero bello ma difficile.
Forbidden Forest

Forbidden Forest lo trovavo abbastanza inquietante, ai tempi avevo quasi timore a caricarlo, quella sensazione di fuga e di caccia contemporaneamente era elettrizzante. Qualche neurone l'ho perso per questo gioco.
Fist II: The Legend Continues

Come combattimento era uno dei migliori in circolazione, varie mosse e metodo di utilizzo intuivo però molto scarno a livello di grafica, i fondali erano ridotti all'osso e devo ammettere che risultava anche un po' lento nei movimenti, musica azzeccata che creava suspence. Tutto sommato davvero apprezzabile.
Dragon Skulle

Cavolo mi faceva impressione!!! Ricordo che ci giocavo le notti d'estate e mi venivano i brividi, non so perché ma aveva una certa atmosfera di terrore.
Eagle Empire

Ammetto che questa pseudo-conversione mi piaceva, era realizzata bene considerando il fatto che non sia una ufficiale, credo che non ci si possa lamentare....
World Cup 90: Arcade Soccer

Lo ricordo vagamente, probabilmente perché non era il top del calcio videoludico.... credo che fosse uno dei primi che ti permettesse di effettuare una rovesciata mettendoti di spalle alla porta.
Montezuma's Revenge

Bei ricordi!!! Questo gioco mi piaceva davvero molto, non ricordo quale fosse il titolo che la cassetta da edicola riportava, bell'atmosfera e buona giocabilità.
Mission Elevator

Non ci ho capito molto in questo gioco ma ricordo che mi divertivo a far suonare il pendolo.....era abbastanza intrigante.
Fungus

Lo ricordo su una vecchia cassetta comprata per poche lire all'edicola, con un altro nome se non sbaglio..... non era un gioco esaltante, neanche l'idea era delle migliori.....di certo non è una pietra migliare del panorama videoludico del C64.
Chuck Norris

I Chuck Norris Facts hanno contagiato anche Ready64?
Comunque è la prima volta che vedo questo gioco ma non mi sembra un capolavoro..... ora spero che Chuck Norris non mi uccida con un calcio rotante!
Everyone's A Wally

Mamma mia per quanto tempo ci ho giocato!!!! Non era il classico gioco in cui dovevi sfondare il joystick bensì dovevi utlizzare la tua intelligenza (la mia era poca) per compiere delle determinate azioni con determinati personaggi (meccanico, idraulico, elettricista ecc.) utlizzando determinati oggetti. Ho usato la parola deterimanti? Davvero bello peccato che l'ho terminato con l'utilizzo delle soluzioni senza le quali a quest'ora sarei riusito soltanto a tirare su il muro con il cemento (scambiando acqua e sabbia) e la cazzuola.
Pyjamarama!

Quanto mi piaceva questo gioco...senza soluzioni non lo avrei mai finito. Però geniale credo uno dei primi in cui bisognava associare degli oggetti per fare azioni ben determinate, seguito poi da Everyone's a Wally che era davvero difficile, almeno per me.
Passing Shot

Anche questo comprato originale, molto divertente in sala giochi, lasciava a desiderare su CBM64.
Emlyn Hughes International Soccer

EMLYN HUGHES è stato un giocatore (e capitàno) del Liverpool dal 1967 al 1979 vincendo 4 campionati, 1 coppa di lega, 2 coppe uefa. Certo a noi il nome non ricorda praticamente nulla ma in Inghilterra, dove il gioco è stato creato, è molto famoso. Purtroppo è deceduto nel 2004 a causa di un tumore al cervello, all'età di 57 anni. RIP.
Samurai Warrior: The Battles of Usagi Yojimbo

E' meraviglioso come alcuni giochi evochino nella mente periodi ben precisi della vita di una persona. Questo mi ricorda moltissimo l'estate del 1990....quasi quasi ci scappa la lacrimuccia. Per tornare al gioco la mia opinione è molto positiva. Davvero un piccolo gioiellino racchiuso in pochi Kb.
Mexico '86

Speravo tanto nella conversione del famoso coin op e invece era solo un gioco strategico. L'ho maledetto per molti anni a causa del nome che nei miei pensieri richiamava quel bellisimo ed innovativo game del calcio.
Hollywood Poker

Per riuscire a svestire queste fanciulle ho dovuto imparare a giocare a poker.
Giants Revenge

Un gioco semplice ma intrigante dove sincronizzare bene i movimenti è una cosa essenziale.
Cliff Hanger

Molto divertente, ci ho giocato moltissime volte, devo dire che era abbatanza difficile centrare l'obbiettivo. Da Provare.
Terrore a Dunwich

L'ho appena finito (con le istruzioni naturalmente) e devo dire che ricalca molto le atmosfere in puro stile H.P. Lovercraft che troviamo in Shadow of the Comet (videogioco per PC vecchiotto ma molto bello). Devo dire che l'ambientazione è molto descritta. Carino.
Dragon's Lair II: Escape from Singe's Castle

Ragazzi l'ho appena finito, sull'emulatore naturalmente, e devo dire che la fine è proprio una ca*ata pazzesca. Credevo che la fine di DL 1 fosse brutta ma rispetto a questa è un capolavoro hollywoodiano. Mortacci loro!!!! Del resto i giochi del C64 avevano tutti un finale a dir poco scarno.
Spitting Image: The Computer Game

Ricordo che lo comprai originale.... uno dei peggiori investimenti della mia vita di videogiocatore.
Gunfighter

Caro Massimiliano ora controllo sulla rivista..... Fatto. Allora è il gioco n° 30 della rivista 'Hit Parade' n°40 con il nome Sheriff. Chissà quanti altri pseudonimi ha questo gioco oltre "Vivo o Morto" e "Sheriff"?
Gunfighter

Anche io lo trovavi in un numero di "HIT PARADE" credo si chiamasse "Sheriff". Mi sono divertito ed arrabbiato molto con questo giochetto. I nomi dei banditi credo che fossero diversi, io mi ricordo soltanto Mac Cheboja ma gli altri avevano nomi americaneggianti.