📌 Denominata da Michael Tomczyk (Commodore USA) come versione "Full screen" di Avenger. É stata sviluppata per Commodore 64 partendo dal lavoro svolto nella precedente versione Max Machine (Giappone).
Non c’è molto da dire: si tratta di Space Invaders a tutti gli effetti, con i suoi
punti di forza e le sue debolezze. È un gioco che ha segnato, anzi ha
praticamente iniziato, l'epoca degli arcade antecedente l’arrivo delle prime
console e degli home computer e per questo motivo, pur nella sua semplicitÃ
e ripetitività , è un titolo che non poteva mancare nella propria collezione. La
versione di HAL Laboratory si distingue per la consueta cura nella
realizzazione, come avviene per la maggior parte dei giochi prodotti da questa
casa giapponese. Nonostante la semplicità questi titoli erano davvero ben
realizzati e invogliano a rigiocarci anche a distanza di anni, solo per citarne
alcuni: Le Mans, Jupiter Lander, Billiards e l'acchiappante Skier/Ski 64/Slalom.
...un commento a caso!
Blues Brothers, The Questo platform su c64 mi ha convinto decisamente più di James Pond 2 Robocod, entrambi spaziano in mondi vastissimi e vertiginosi, TBB sarà meno efficace come scroll e colori ma è più giocabile, definito e divertent...riviero
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...