Un gioco con Alfredo non ancora commentato… non sia mai! Ad ogni titolo con questo personaggio (rimando la lettura sulla scheda del “il Puzzle di Alfredo” per comprendere le sue vere origini) ho sempre la remotissima speranza che possa trattasi del capolavoro nascosto, di un’idea geniale dopo tanta misera copiatura di altrui fatiche. Non vi tengo sulle spine, anche questo è, ahimè, un ennesimo fallimento ludico nonostante sia una migliore rappresentazione del precedente “Coca Time” dell’anno prima. Migliore non significa ‘BELLO’, solo che finalmente ha una buona fluidità di movimento anche se presenta lo stesso difetto riscontrato in passato, ovvero lo sprite principale si impalla se andiamo troppo vicini alle strette pareti del labirinto. L’esperienza di gioco è alquanto scarna, dobbiamo prendere per cinque volte una specie di pacco con scritto “happy cirday” e fine, vittoria, inseriamo il nostro nome della classifica e avremo un virtuale trofeo di platino come gioco completato al 100%.
...un commento a caso!
Denaris Ancora una volta Manfred Trenz e ancora una volta il Commodore 64 spremuto come un limone. La somiglianza con R.Type è palese, ma la realizzazione tecnica è da oscar. (Come da copione la versione Amiga è piu scialba.)...megna
Wow che brutto! Purtroppo nell’immensità dei giochi usciti per C64, soprattutto quelli creati con il SEUCK che rispondono di una programmazione amatoriale, quasi sempre sconosciuta alle masse, può sopraggiungere il simpaticone che si appropri di ... leggi »Phobos