Vado un pò controcorrente rispetto alla media: a me questo gioco è sempre
piaciuto. L'obiettivo è semplice: distruggere le centrali nemiche sparse per
l'isola, sganciando bombe dall'alto. Ma la meccanica di gioco è tutt'altro che
banale: abbiamo a disposizione una motocicletta pieghevole che, scendendo
giù dalle alture, possiamo trasformare in deltaplano. Questa transizione, cuore
pulsante del gameplay, ci permette di sorvolare l'isola e raggiungere i nostri
bersagli. Ovviamente non è una passeggiata in quanto il compito ci è reso
difficoltoso da laser nemici e quant'altro che diminuiscono la nostra energia,
oltre a un limitato numero di bombe (comunque reintegrabile avvicinandosi ai
depositi) che ci impone una certa strategia e precisione nell'utilizzo delle
stesse. Tra l'altro il deltaplano perde progressivamente quota e quindi siamo
costretti a riatterrare, il velivolo si trasforma di nuovo in moto e dobbiamo di
nuovo cercare una collina da dove rilanciarci in volo planato. Fortunatamente è possibile sfruttare le correnti ascensionali per riguadagnare quota e
prolungare il volo.
La grafica è monocromatica ma comunque dettagliata, con prospettiva
isometrica che infonde un senso di tridimensionalità, il tutto ben amalgamato,
l'unico appunto che si può muovere è l'assenza del multiscrolling: quando
infatti ci avviciniamo al bordo accediamo alla schermata adiacente dove lo
schema viene ridisegnato, con uno stacco netto, che spezza un po' l'azione. La
giocabilità è comunque buona una volta presa la mano con il sistema di
controllo del deltaplano, non così semplice. Inoltre le torrette di cui è
disseminata l'isola sono implacabili nell'attaccarci incessantemente, facendo
calare l'energia in modo vistoso e rendendo la curva di difficoltà piuttosto
impegnativa.
Io l'ho trovato comunque un buon titolo, e anche se graficamente sembra di
trovarsi davanti ad uno Spectrum appena si alza il volume veniamo subito
rassicurati: Whittaker è in grande spolvero offrendoci una delle sue migliori colonne sonore, caratterizzata da una transizione fluidissima tra i diversi temi
musicali, ovvero quello dei titoli, quello della fase in moto e quello del volo in
deltaplano: il passaggio dall'una all'altra è ben amalgamato, senza
bruschi stacchi. Diciamo pure che è grazie a Whittaker se il titolo si è
guadagnato il mio 8.
...un commento a caso!
Eye Of Horus Il solito gioco per cui si dice: " Senza infamia e senza lode " . Il nostro Horus si trasforma in volatile, peccato che così non possa prendere l'ascensore. Niente musica però, solo qualche effetto.
Da provare, comunq...maxgranato
Favoloso Nebulus, bellissima grafica e
tanto ingegno nel creare livelli vari e pieni
di fantasia. Simpaticissimo il
personaggio principale, un classico leggi »Alex da Parma
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli