Cauldron è uno di quei giochi che riescono a conquistarti per atmosfera e grafica ma,
subito dopo, a frustrarti per via di un livello di difficoltà assolutamente mostruoso
che rende il gioco accessibile a pochissimi (fenomenali) giocatori. Non era l'unico
gioco a soffrire di questo difetto, certo, ma mi è rimasto impresso dato che Zzap! lo
pompava così tanto, come pure il suo seguito altrettanto difficile. Palace.... perché?
Visto che stasera è Halloween questo Cauldron è in linea con lo stato d'animo
generale! Ho giocato soltanto recentemente e via emulazione per curiosità a
questo,ma devo dire che è godibile,ha una grafica carina e una musica molto
d'atmosfera! Consigliato alla grande per questa notte di "Dolcetto o Scherzetto?" !
Buon Halloween a tutti !
E' vero: gioco veramente DIFFICILE. Penso che coloro i quali siano stati in grado di completarlo, si contino sulle punte delle dita...
C'è da dire una cosa: le OMBRE nelle caverne, e nei vari punti del paesaggio, sono DEGNI di un premio!
Davvero PERFETTI: mi affascinavano da piccolo, quelle ombre in quelle caverne... :) (Ho 27 anni)... Bye!
Difficolta' calibrata malissimo,collisioni non sempre perfette e frustrazione a manetta impediscono al primo Cauldron di decollare.La strega pero' e' simpatica quanto brutta.
Grafica, sonoro e atmosfera alle stelle, ma MOSTRUOSAMENTE DIFFICILE!!
Peccato!
Mi invogliava tantissimo questo gioco, anche perchè sono sempre stato affascinato da Halloween, ma dopo decine di partite nella più totale frustazione, ho desistito.
Meno famoso del suo successore, quando l'ho scoperto ero gia troppo grandicello purtroppo. Ora ci ho giocato decine di volte sull'emulatore e devo dire che è di una difficoltà mostruosa. Suggestivo tuttavia, creato da dei maestri del genere...
Gioco bello e interessante. Purtroppo il livello di difficoltà era esageratamente alto, tanto da spingerti a spegnere il C64 dopo poco. Peccato!
Claudia74
Voto: -
16 aprile 2004
Bellisimo gioco....uno dei miei preferiti!
Atmosfera suggestiva e misteriosa.
Senso di libertà,(qualora si riusciva a far volare la strega senza fiondarsi sugli alberi,non era facile!).
In quest gioco bisognava raccogliere delle chiavi colorate che aprivano,a loro volta,delle porte colorate in cui si aveva accesso a delle grotte animate da vari esseri da cui bisognava non farsi toccare....se si veniva toccati si perdeva energia a poco a poco......
Queste chiavi si potevano trovare:nel bosco,nel cimitero,su di uno scoglio,ecc.
Lo scopo era entrare (ad esempio) con la chiave rossa nella porta rossa e recuperare degli oggetti magici i quali erano uno per ogni grotta......ma era davvero difficile!Le chiavi erano quattro, come le porte da aprire(di colore rosso,verde,celeste e viola).
In realtà questo gioco non l'ho mai finito,perchè,(e ancora me lo domando),era praticamente impossile finire il percorso nella grotta con la porta di colore verde poichè c'era una zucca magica piccola (che ne difendeva un'altra più grossa),e questa alla fine della grotta ti arrivava addosso uccidendoti sempre!!!
...un commento a caso!
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Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli