Blood Money è, per i tempi, un atipico shoot'em up in cui la strategia e il
ragionamento sono le chiavi per arrivare fino alla fine e vincere. In pratica
non bisogna andare avanti sparando a tutto, ma va aspettato il nemico e
folgorato quando è possibile rubargli la moneta (soldi utili per comprare
upgrade) nel punto dello schermo più sgombro possibile. Infatti la prima
fonte di perdita delle vite è il contatto con la parete o un bordo. Inoltre più
che lo sparo, la miglior riuscita si acquisisce con le mine che con la loro
esplosione esagerata puliscono tutto quello che sta per toccare l'astronave.
Infine i primi tre livelli servono a comprare vita extra in quanto il quarto,
vero ostacolo di estrema difficolta si completa solo con un ampio bottino di
extralife. Per il resto i due pezzi musicali sono favolosi e azzeccati
all'ambientazione. Da considerare anche che è possibile giocarci in due
contemporaneamente.
Fino al 1990 i prodotti Psygnosys (e la sottoetichetta Psyclapse) furono su 64
abbastanza trascurabili: Menace, Ballistix, Barbarian ecc non riuscirono a
replicare la qualità grafica delle versioni a 16 bit (in rapporto alle potenzialità
della macchina).Nel 1990 le cose migliorarono non poco con le conversioni di 2
capolavori del 1989 su Amiga:Beast e Blood Money.Ricordo che quando vidi la
presentazione di quest'ultimo rimasi pietrificato, il resto del gioco seppur meno
impressionante era notevole e mi fece invidiare non poco i possessori del 16
bit.Cosa è rimasto su 64 di quella magnificenza? a ben vedere abbastanza,
visto che tranne la presentazione e fondali meno particolareggiati, tutto il
campionario delle varie bestie e stato mantenuto.Lo schermo è spesso affollato
di sprites senza rallentamenti evidenti, l'area di gioco è grande, i nemici oltre che
vari (circa 10 tipi a pianeta) sono animati molto bene.Peccato per i fondali poco
colorati, ma almeno sono particolareggiati.Da giocare è abbastanza particolare,
l'astronave può girarsi di 180 gradi e il ritmo è abbastanza lento.L'abbondanza di
nemici fa si che l'astronave si trovi sempre circondata e questo aumenta la
frenesia, come shooter però è un po' atipico e gli appassionati di questo genere
storceranno un po' la bocca.Tra l'altro come dice il titolo, raccogliere il denaro è
fondamentale se si vuole proseguire e spesso ci troveremo a fare slalom tra i
nemici per raccogliere le monete.Fortunatamente è più facile della versione
Amiga, peccato per la monotematica colonna sonora, bella ma sicuramente meno
d'atmosfera di quella Ami.Sinceramente a me piace, tra l'altro la storia è
abbastanza originale visto che affrontiamo una "safari spaziale" invece che la
solita battaglia, questo fa si che i programmatori si sono potuti sbizzarrire nella
varietà dei 4 pianeti (ognuno ha il suo mezzo).Zzap gli dette 90% (93% quello
inglese), io gli darei 91%.
Blood Money è il classico gioco per cui vale il paradosso “diverte sclerando”. Il fatto ad esempio, se colpiti e affondati, di perdere tutto l’arsenale appena acquistato al negozio, è solo uno dei motivi di ironico rammarico. Ma d’altronde l’azione è davvero frenetica e la voglia di arrivare a capo travolgente, anche grazie a una giocabilità diffusa. Per quanto la grafica dei fondali tenda a risultare sempre degli stessi tre colori e lo scenario già visto, è dettagliata e vivace, gli sprites sono ben animati e numerosi sullo schermo (a costo di qualche rallentamento talvolta utile, a dire il vero). Meno colori di Mr Heli, al quale l’elicotterino rimanda per la somiglianza, ma l’esplorazione è più gratificante. Ok anche alla musica.
La miglior prova Psygnosis su C64.
Blood Money per C64 ha la singolare caratteristica di essere migliore del suo fratellone per Amiga,grazie all'azione leggermente piu' veloce ed alla difficolta' ritoccata verso il basso in alcuni punti.Anche le musiche sono migliori delle loro controparti a 16 bit.Da riscoprire.
Noioso, noioso, noioso. Grafica molto fluida ma decisamente poco definita, musica scialba, livelli grossi ma poco variegati....
La classica conversione fatta per chi ancora non aveva l'Amiga. Un disastroso titolo spaziale.
Ho sempre snobbato questo game, sia in versione Amiga che C=64. Devo invece ricredermi, dopo averlo provato e concluso su C=64. Bella grafica, bella musica, buona giocabilità. In effetti sia il background che gli sprite risultano piuttosto ben curati! Unico grande disappunto la sequenza finale, che si riduce a quattro scritte accompagnate da un breve tune... Mi sarei aspettato molto di più considerando l'alto livello di difficoltà incontrato in fase di gioco.
Walter
Voto: -
15 maggio 2005
Carino!
...un commento a caso!
Soul Force Con Soul Force la AVORY raggiunge il top della programmazione C64; musica,
grafica, parallasse, giocabilità e fluidità, il tutto amalgamato in un programma
apparentemente privo di reali difetti. Per quanto mi rigua...Amy-Mor
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli