Un platform realizzato in occasione di un contest NES, poi anche su C64. Si
guida una donna in fuga da un dungeon, la malcapitata è soggetta a
trasformazioni licantrope ..’’whenever she steps out into the moonlight’’;
dunque due le fasi. Wolfling è caratterizzato da un’ottima tecnica:
impressionano i colori, le animazioni degli sprite, l’atmosfera, la varietà.
Buone le musiche adeguate allo scenario. C’è da abituarsi al sistema di salto
condizionato dallo slancio ed è differente a seconda dello stato del
personaggio. Si sfrutta a favore la corsa o si precipita nel vuoto, si collassa
immancabilmente su qualche spuntone o nemico. La trasformazione a volte è
libera altrove è obbligatoria nel gioco.
Abituatevi al backtracking nel labirintico scenario, in cerca di oggetti: chiavi,
gemme (da prendere tutte..), recuperi energia. L’assente respawn è una
benedizione. Se a quanto pare la versione NES è forse più reattiva, su 64 il
risultato è da elogiare, intriga la vicenda della tipa, vedrà gli agognati rays of
sunlight spezzando la maledizione?
...un commento a caso!
Inside Outing Qui sfioriamo il capolavoro. La forza è nel dettaglio, nella ricostruzione degli
ambienti isometrici arricchiti da una marea di dettagli: il fuoco scoppiettante
nel camino, gli utensili in cucina, quadri, telefoni, ...teribbile