Parlare di questo titolo si è rilevato un compito davvero ostico; giocarlo, comprenderne i meccanismi, dare un’indicazione la meno emotiva possibile soprattutto in quanto partivo dal subire due pregiudizi (cosa davvero brutta da dire) che mi avevano tenuto alla larga dal provarlo. La prima si basava sul personaggio principale, più che un vero orso è un peluche teddy bear di colore bianco che tu piazzi al centro di uno sparatutto spaziale, tecnologico, privo di neve o quant’altro la tua mente posizioni un tale animale polare. Come vestirsi di piumino modello “dolomite” a ferragosto con 42 gradi all’ombra. La seconda che in uscita ebbe un’enfasi sovrastimata, grandi elogi e voti alti insieme alla pubblicazione successiva di un libro “The Art and Development of 8-Bit Games with POLAR BEAR IN SPACE!”. Per me se la cantano e se la suonano da soli. Tutte cose che dovevo superare. Ho preso il gioco e mi ci sono immedesimato. A livello tecnico qui siamo all’apice dell’eccellenza, grafica in hi-res con animazioni di ottimo pregio, presenti nel compimento di qualsiasi azione possibile. Una cura quasi maniacale del dettaglio anche nel prevedere l’uso della tastiera per i destrimani o i mancini. Il gioco si divide in tre diverse sezioni. La prima, l’esterno, che ho trovato molto più simile a Retrograde della Thalamus (1989) è secondo me la parte più pasticciata con troppi nemici, continui, noiosi, si finisce presto a sparare di continuo con scarso tatticismo e con noi che diventiamo subito una corazzata stellare appena prendiamo la palla di neve rotante. Ci basta poi attendere i giusti upgrade per evitare la morte per mancanza di energia. La seconda fase è posizionare i codici colore corretti nella griglia 3x3 per aprire una delle nove botole che ci portano alla fase platform. Qui si è peccato di scarsa fantasia, è sempre la stessa cosa da fare con meno tempo per ogni griglia con cui debbo smanettare. L’ultima parte è un comunissimo gioco a piattaforme dove saremo tenuti a prendere dei diamanti collezionabili tra piattaforme, nemici e laser con alcune varianti come zone radioattive dove correre il più velocemente possibile. Avessi scritto questo all’uscita avrei dato un voto inferiore; un titolo bello da vedere ma che non ti fa innamorare perché difficile con le sequenze esterne e di 'code' sempre le medesime. Ma l’autore ha perpetuato lo sviluppo risistemando la giocabilità con una successiva “black edition” uscita nel Giugno 2023. Adesso è più equilibrato e sono stati eliminati alcuni passaggi dove occorreva saltare con la precisione del pixel. Resta con le scelte che reputo deboli, ma è un titolo degno di essere giocato.
Questo gioco dividerà il pubblico, ma è diventato uno dei miei preferiti. Il gioco
sembra semplice, ma è molto impegnativo: questo potrebbe scoraggiare alcuni
giocatori, soprattutto se sono abituati solo ai giochi moderni che sono pensati per
essere giocati con calma.
Questo è ciò che rende eccezionale Polar Bear in Space!
La grafica e le animazioni sono eccellenti, gli sfondi sono ben disegnati, l'azione è
veloce, gli effetti sonori sono ben fatti e si abbinano con l'azione sullo schermo.
Per me, questo gioco è un must assoluto.
Un concetto di gioco abbastanza originale che poggia su una struttura tecnica buona,
non salvano questo PolarBear. Difficile a dir poco, frustrante e con un’inerzia assurda.
Già guidare un orso polare nello spazio non aiuta certo per un’ipotetica immersione,
se poi aggiungiamo che il gioco punisce ad ogni passo compiuto beh, il reset è
sempre dietro l’angolo. Non capisco perché nel 2021 ci sia l’esigenza di tirare fuori
una giocabilità del genere, oltremodo il gioco non vale certo l’esborso richiesto per la
copia fisica di Psytronik/RGCD che, lasciatelo dire, questo giro hanno preso proprio
un abbaglio.
...un commento a caso!
Menace Sembrerebbe una brutta copia di Dna Warrior. La versione con l'amiga è imparagonabile. Piuttosto per gli amanti del genere andate a dare un'occhiata al gioco sopracitato....Hysteria
Siete una sorta di Godzilla che distrugge edifici, schiaccia automobili, mangia uomini ecc... Divertentissimo e fortemente anti-stress. Quando siete arrabbiati o frustrati, giocate a the Muncher e vi sentirete molto meglio...voto 8 leggi »Alex da Parma