"...la terza puntata della saga, il gioiello Knight Lore, non fu mai convertita:
peccato." Così chiudevo 15 anni fa il mio commento su Underwurlde,
riferendomi all’epopea di Sabreman. Era uno dei rari giochi per cui avrei
preferito avere uno Spectrum piuttosto che il biscottone: Knight Lore era stato
acclamato da praticamente tutta la stampa specializzata come il miglior gioco
mai prodotto per il piccolo Sinclair, e io costringevo spesso il mio compagno di
classe a caricarlo quando andavo a fare i compiti a casa sua. E invece la magia
si è compiuta, eccolo finalmente approdare su C64. Conversione perfetta,
ma... ecco che mi rendo conto che forse i giochi isometrici monocromatici nati
per lo Speccy dovrebbero rimanere su quella piattaforma. Il gioco c’è, è lo
stesso, ma l’atmosfera no. Non riesco proprio a ricrearla. Mi mancano i "bip
bip" che provengono dall'altoparlantino e i tasti gommosi sotto le dita, che
usavo per guidare Sabreman (sì, c’era anche il joystick, ma preferivo la
modalità "rotazione" sulla tastiera). Nostalgia canaglia a parte, questa
conversione è comunque favolosa: con un’intropic di alto livello, diverse
opzioni (praticamente ci sono anche i trainer integrati), e una grafica pixel
perfect. Su C64 tuttavia si notano rallentamenti negli schemi più affollati,
perfino più che sullo Spectrum, problema cui si può ovviare giocandoci su C128.
Il comparto audio sfrutta le maggiori potenzialità del SID, che aggiunge una
dimensione sonora mai possibile sul Sinclair. La conversione di Knight Lore
resta quindi una gemma consigliata a tutti gli appassionati del 3D isometrico
con enigmi ambientali, stile Head Over Heels. Chiudo con un po' di storia: la
saga di Sabreman per ZX Spectrum era stata concepita da Ultimate come una
serie di cinque capitoli. I primi due, Sabre Wulf (un arcade adventure) e
Underwurlde (un platform), entrambi in 2D, furono convertiti all'epoca anche
per C64. Successivamente sarebbero arrivati altri tre titoli, i cui nomi vengono
profetizzati in Underwurlde stesso: ognuna delle tre uscite del castello del
gioco riporta infatti una frase contenente un nome dei tre capitoli successivi. I
primi due, Knight Lore e Pentagram, utilizzavano il rivoluzionario motore
grafico Filmation per il 3D isometrico. Anche Pentagram è stato recentemente convertito per C64 dal medesimo team che ha effetuato
il porting di Knight Lore. L’ultimo titolo previsto era Mire Mare, pensato per un
ritorno al classico 2D, ma la Ultimate decise di abbandonare il progetto e non
pubblicarlo. Anni dopo un fan italiano, Luca Bordoni, avrebbe colmato questa
lacuna rilasciando ben due titoli (solo per Spectrum): Land of Mire Mare e Mire
Mare. Ultima nota: la Rare, ovvero la ex Ultimate, ha voluto rendere omaggio
a Knight Lore e Sabreman riproponendo il personaggio in Killer Instinct,
picchiaduro arcade di successo di metà anni 90, nella sua licantropica
incarnazione con il nome di Sabrewulf.
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli