Ecologismo anni 80: uno skater che schizza attraverso un'autostrada allo scopo di recuperare bottiglie vuote oppure prendendo al volo quelle offerte dagli automobilisti di passaggio. Ad intervalli regolari ci sono bidoni differenziati del vetro dove gettare tutte le bottiglie raccolte per recuperare così un pò di energia. Elementare e ripetitivo, si lascia giocare lo stesso e ha tante piccole chicche, dalla musica che accelera o rallenta a seconda della velocità del giocatore ai tocchi umoristici offerti dalle scritte che compaiono sullo schermo o dalla sequenza di game over, che mostra lo skate andare da solo con il Silenzio come musica di sfondo, per poi allontanarsi malinconicamente nell'orizzonte. Peccato solo che la mancanza di un tempo limite tolga qualsiasi senso di urgenza.
uno dei miei preferiti, senza limiti di tempo;
si poteva giocare con calma per ottenere un buon punteggio, oppure accelerare e cedere alla frenesia. La musica accelera di pari passo, aumentanto l'enfasi totale.
e trattava pure un tema originale: la raccolta differenziata del vetro!
...un commento a caso!
Untouchables, The No, secondo me la difficoltà era alta ma ciò non rendeva il gioco impossibile! Mio fratello riuscì a finirlo in tempi ragionevoli, e dopo un po' di tempo ce la feci anch'io; i livelli più difficili erano il primo (ma...rainstorm
Favoloso Nebulus, bellissima grafica e
tanto ingegno nel creare livelli vari e pieni
di fantasia. Simpaticissimo il
personaggio principale, un classico leggi »Alex da Parma
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli