Sono tornato su questo platform sul quale ero stato ingeneroso, e rettifico: finchè non si porta a termine, Big Noses offre il suo divertimento. La grafica non ruba l’occhio e i colori sono discutibili, ma gli sprite sono insolitamente grossi (e io ho un debole per i giochi di questo tipo!), ricordano Wonder Boy e Mordillo. L’obiettivo è restituire la libertà ai simpatici animaletti visibili nel basso dello schermo, ma per farlo bisogna trovare le chiavi di ogni gabbia che li imprigiona, disseminate per i livelli, due per quadro. Ci sono oggetti che possono aiutare ma anche ostacolare l'azione del protagonista, tra cui una pozione immobilizzante e la temporanea invulnerabilità. Bignose è un platform dallo scenario piuttosto labirintico (ma breve) in cui l’azione si svolge verso l’altro, alla Rainbow Islands; bisogna stare attenti quando si salta per non incappare in qualche nemico soprastante il cui impatto mette fine alla vita.. Un giochino imperdibile per i fans dei platform, a stonare davvero è solo il motivetto stridulo e noioso durante il gioco.
ricordo che anni fa, non tantissimi, quando provai questo gioco già in ritardo di suo (è del '92) mi fece impressione epr la grafica ma mi scoraggiò per la difficoltà diffusa e per la poca varietà ambientale. Forse una cosa accomuna certi platform per c64 non ripresi da coin-op da bar: ottimi graficamente ma come senz'anima. l'eroe che comandiamo è però simpaticissimo (cit. Elio)
Se non fosse per il titolo "aqua" e il vedere perlomeno nelle prime schermate
la superficie della stessa sembrerebbe più di guidare un'astronave in uno
spazio / caverne aperte sullo stile di Fort Apocalypse che non un gioco
ambientato ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli