Ci lanciamo da una astronave madre MOLTO bianca, nel nulla assoluto. Non è
lo spazio, è uno schermo nero. Scorrimento, stelle, qualsiasi cosa... nulla. Si
conferma solo la presenza di assenza.
Il nostro caccia è agile come un ciocco in una legnaia d'inverno. In compenso
il laser con cui siamo equipaggiati è degno dei cannoni di Dodonpachi,
velocissimo e preciso.
Siamo assaliti dalla prima nave, che colpita si divide. Compaiono alcuni
proiettili ma hanno traiettorie blande. Il vero rischio è collidere con i nemici.
Già, i nemici. Sono astronavi, passerotti, smiley e maschere di carnevale, oltre
che alcuni oggetti che non so identificare.
Sembra più uno shmup reflex training che un gioco vero. Potrebbe funzionare
se la nostra navicella si muovesse in modo meno narcolettico. E invece.
Uno sguardo alla rom rivela la dimensione: 7kb. Ecco, forse il problema è lì.
...un commento a caso!
Go for the Gold Era uno dei primi giochi di sport con cui ho giocato e la grafica con gli sprite giganti era impressionante ,anche la giocabilità era ottima.Personalmente lo conoscevo come Hes-Games datato 1984 e non si capisce perchè...CobraComm
Un puzzle game che svetta per grafica, colori, animazioni, quantità/varietà di
livelli. Le cui prime fasi risolverebbe un bimbo di 2 anni ma che dal ventesimo
stage, senza preavviso, occorre un talento della logica. Questo, il solo ... leggi »riviero