Planetfall e' una delle prime avventure testuali compilate da Steve Meretzky e gia dalle prime battute si conferma come un prodotto molto ben curato.Dopo un intro che serve ad acclimatarsi all'atmosfera semiseria del gioco ci si ritrova dispersi su un pianeta misterioso da esplorare...Il parser e' ottimo e permette al giocatore di utilizzare una vasta gamma di comandi mentre le descrizioni sono dettagliate e sempre chiare.L'unica cosa da tenere a mente e' che il nostro protagonista ha bisogno di mangiare e dormire,per cui occhio ai brontolii di stomaco!I puzzles sono ben congegnati e logici anche se necessitano di parecchie camminate.Nulla di irreparabile,comunque:il gioco rimane godibilissimo e sorprendente fino alla fine.Da rimarcare il talento di Meretzky nello scrivere,cosa che differenzia Planetfall da tanti suoi rudimentali contemporanei che offrivano trame scarne e poco altro.
Mi raccomando: non lasciatevi prendere dal panico!
Noticina finale: Meretzky non fa molto per nascondere il fatto di essere un grande fan di Douglas Adams (e come dargli torto d'altronde?) e soltanto un anno dopo avrebbe lavorato con lo stesso Adams alla versione videoludica della Guida Galattica per gli Autostoppisti.
...un commento a caso!
Shockway Raider SR richiama LightForce, l'altra creatura coeva di questa FTL (estemporanea
etichetta Gargoyle per giochi d'azione poco impegnati, da non confondere con
quella USA, quasi omonima e dal logo pure simile, di Dungeon Mas...ABS
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ... leggi »Xandra