One-on-One

Meravigliosi ricordi di gioventù, assumere i panni del mio idolo Larry the legend Bird per battere il grande Julius the doctor Erving. Ancora oggi da la sensazione di giocare un vero uno contro uno tra due fuoriclasse. L'arbitro, il tabellone che si rompe, l'inserviente che entra in campo...fantastico 10/10

Divertente sia vs CPU che contro un amico, con i falli, la stanchezza accumulata (resettabile chiedendo un timeout), la distruzione del tabellone con tanto di addetto alle pulizie che viene a brontolare, i replay... siccome compio gli anni nello stesso giorno di Larry Bird è inutile dire quale dei due personaggi sceglievo

Uno dei giochi più giocabili dell'epoca...un vero e proprio capolavoro di godibilità e giocabilità....

Questo classicissimo sul C64 completa una triade di titoli sulla pallacanestro, insieme al basket della Commodore e all'ottimo Two on Two della Activision, da fare invidia a qualsiasi piattaforma per videogames negli anni 80. One on One è entrato nei cuori di tutti per il richiamo a due campioni assoluti di quell'epoca NBA, per la giocabilità immediata, nonché per i tocchi di classe come il replay oppure il tabellone che si frantuma sotto le poderose schiacciate, con tanto di omino che deve raccoglierne i pezzi imprecando. Alla lunga può risultare ripetitivo? forse sì, ma il richiamo della sfida uno contro uno è così alto che diventa/va inevitabile ritirarlo fuori di tanto in tanto (con gran soddisfazione).

Ricordo ancora la meraviglia quando lo vidi a casa di un amico...Il tabellone che si frantumava, poi, era LA chicca assoluta. Per noi poveri appassionati di basket, poi, era una sorta di riscatto socio-sportivo nei confronti delle simulazioni calcistiche. Chapeau

Cult a tutti gli effetti, giocabilità straordinaria con un approccio semplice come per tutto il resto, giocato per anni, lo propongo ai miei ragazzi che certamente apprezzeranno.

ci ho giocato tantissimo con un'amico sfigato, il suo papà le aveva preso amstrad64, era sempre a casa mia a giocare con il commodore

Una vera pietra miliare e una delle licenze meglio sfruttate di tutta la storia dei videogiochi. Dava la sensazione, con solo una leva a 8 direzioni e un joystick, di poter controllare al 100% il giocatore.

Ci giocavo sempre con mio fratello e puntualmente perdevo però il momento che aspettavo di più era quando lui riusciva a rompere il canestro con una schiacciata.....spettacolo!!!!!!(un appunto l'articolo dice che il gioco è del 1984 ma sulle screenshot il copyright è 1983)

Questo One on One e' la prova che nel mondo dei videogiochi due anni corrispondono a due secoli "umani".Quando usci' si trattava di un vero e proprio classico,giocabilissimo e veloce...ma soltanto pochi anni dopo sarebbe stato surclassato da prodotti ben piu' completi e giocabili come International Basketball del mitico Andrew Spencer.Comunque carino il Ragtime di sottofondo.

Questo gioco i porta indietro ai tempi di quando andavo all asilo... ci giocavo per ore anche se non ero per niente capace.. era bello quando si rompeva il canestro e dicevo che venica il MONDEZZARO!

mi divertivo a commettere fallo sull'avversario, ricordo che anche per il c16 era ben fatto sto gioco(forse me lo son sognato),grand bel gioco davvero

Un altro gioco immortale....molto meglio del suo orrendo seguito in cui si affrontavano Larry Bird e Michael Jordan (a parte la grafica, ovviamente). Il replay, e l'inserviente delle pulizie che si lamentava quando spaccavi il tabellone, valevano da soli il prezzo del gioco!

bello,bello...

Io e mio fratello ci facevamo anche la telecronaca imitando la voce di Dan Peterson!

Mitico! Quanti sfidini con mio fratello Gian.

Divertimento allo stato puro. Sarò ripetitivo, ma i programmatori dei nostri giorni dovrebbero chiudersi in casa un mese e provare le meraviglie che gli anni '80 ci hanno regalato.

Come nella realta' a 1o1: Ras era immarcabile e polivalente Bobo veniva battuto anche dalla vecchietta con la scopa Marchetto nanetto segnava solo da 1 cm dal canestro Faf si palleggiava sui piedi e crossava tipo corner (P.S. c'e' uno che faceva gli assist ai muri ma nel gioco non ci sono muri per sua fortuna)

con il mio fade away alla akeem uccellavo sempre apo. poi gli mollavo degli stopponi clamorosi. niente di diverso da quello che succedeva al bovi...

non mi ricordo se segnavo più da 3 nel gioco o nella realtà, comunque vi battevo sempre tutti !!

La vecchietta passava sempre la scopa e si lamentava quando schiacciavo in testa a Marchetto Nanetto

Quanti ricordi di quando ripassavo per benino RAS, Gilberto e il mitico FAF.

Diciamolo pure...passare giornate intere a giocare con Doctor J e Larry Bird era consuetudine. Esiste oggi un gioco semplice come questo, che ti tenga incollato al computer per mesi??

Sob! Quante partite con il mio amico Stany... Dove sono finiti quei tempi? In due un giocho eccezziunale veramente!