In IK+ (System 3, 1987) avete presente quello stage in cui con uno scudo dovete deviare le biglie che vi vengono lanciate? Ebbene, la similitudine con questo gioco consiste nel fatto che è come se ci trovassimo a giocare solo a quel quadro e non esistesse altro. Golden Age è un bellissimo intermezzo, un bonus stage di un’opera incompiuta. Un cavernicolo deve catturare le uova bianche che un drago alato, somiglia poco ad uno pterodattilo, ci lancia di continuo dall’alto. Che cada nella cesta non ha importanza, lo raccoglieremo anche toccandolo con il resto del corpo. Ad ostacolarci, delle uova rosse indigeste, un fulmine preannunciato da alcuni flash sulle nuvole e uno scorpione intermittente che possiamo saltare. Ogni 99 uova prese si passa di livello, ma cambia solo la schermata di sfondo, il resto è identico. È possibile nella schermata iniziale premere “T” per giocare in training senza perdere mai o “spazio” per la normale partita. Le altre indicazioni, da 1 a 8 e + o – servono a muovere il reticolato in modo diverso in questa pagina. A livello tecnico il disegno è fatto decentemente con movimenti fluidi degli sprite e si gioca tranquillamente senza particolari patemi. Musichetta simpatica, ma alla lunga stancante. Che aggiungere, avrei messo in contatto l’autore con la Genias perché sarebbe stato un ottimo bonus level in Chuck Rock. Preso da solo vale solo poche partite.
Le uova ai tempi dei dinosauri. Una improbabile convivenza tra uomo e dinosauro fa
da cornice a questo semplice ma simpatico videogioco dove il nostro compito è
approvvigionarci di enormi uova: non una gallina, non uno struzzo, ma bensì un
enorme pseudo-pterodattilo ne lascerà cadere una quantità sopra il nostro ominide, il
quale armato di cesta deve raccoglierne novantanove per passare al livello
successivo. Gioco senza fronzoli e di poche pretese, può risultare interessante e
costituire gradevoli sfide tra amici per vedere chi totalizza il punteggio più alto.
...un commento a caso!
Arizona Secondo me va considerato anche il target, se questo gioco era rivolto ai
ragazzini di 13-14 anni nel 1985 quando gli standard erano diversi, allora ci
poteva anche stare. Meno peggio di tanti altri, comunque è vero...teribbile
Vado un pò controcorrente rispetto alla media: a me questo gioco è sempre
piaciuto. L'obiettivo è semplice: distruggere le centrali nemiche sparse per
l'isola, sganciando bombe dall'alto. Ma la meccanica di gioco è ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli