Immancabile hacking del clone per eccellenza su Commodore.
Inutile girarci intorno, a parte le sembianze della protagonista qui trasfigurate in versione Mario Bros e la modifica dei prismi per renderli più vicini nell' aspetto a delle monete, tutto il resto, sprite nemici ed ambientazioni comprese rimangono tali e quali a quelle del mondo creato dalla Raimbow Arts.
Tentativo maldestro di iniettare il personaggio nintendiano in un contesto simile come quello di Giana ma profondamente diverso per dinamiche di gioco ed in un certo senso anche come atmosfera.Giocandolo si avverte quasi da subito la mancanza delle magiche sorelline che almeno per simpatia danno un giro di pista al nanerottolo baffuto!Il titolo andrebbe cambiato in "The Great Mario Brothers" a cui naturalmente dare 9 per il codice originale del compianto Armin Gessert ma appena 4 per questo patetico azzardo....
...un commento a caso!
Andy Capp Gioco oscuro ma affascinante, se non altro per la veste grafica e la libertà d'azione. In pratica un adventure con un fastidioso limite: doversi approvvigionare di alcool per tenere in piedi Andy Capp pena il game over....Bejeeta
Gioco della vecchia scuola, abbastanza difficile ma molto curioso, con strane stanze abitate da tanti oggetti e bizzarre creature. Il titolo è molto punitivo, uno di quei giochi che mette seriamente alla prova la pazienza. Le stanze (aule di una ...