Il secondo capitolo di It’s Magic aumenta lo spessore del giochino di partenza, un po’ superficiale. Se pure si tratta di una serie che ricicla sprite e jingles apparsi in platform come Heavenbound, l’esito è divertente e giocabile per quanto ostico ma non impossibile, quanto più si avanza, oltre che impeccabile tecnicamente. Il gioco si ispira a Mayhem e alle altre creazioni dei Rowlands e si può considerare uno dei platform recenti più completi per Commodore 64, non un capolavoro come Chuck Rock ma senza quell’idea di sciapo di tanti budget affini. L’obiettivo è recuperare tutti i diamanti in ciascun mondo liberando i livelli e facendo salva la pelle saltando sopra i nemici (unica arma a disposizione!) o raccogliendo alcune pozioni. Buono il ritmo, umoristico e piacevole a vedersi, soprattutto i colori e le animazioni; i mondi poi sono molto differenziati tra loro sebbene i quadri si somiglino. Curate le cornici a preambolo e conclusione del gioco.
...un commento a caso!
Emlyn Hughes International Soccer Dopo alcune cocenti delusioni (Italy 90 soccer,
italy 1990, championship of europe '92, i play 3d soccer etc) ed alcune lievi scottature (gazza II, peter beardsley international football (quest'ultimo a dire il vero tro...Emlyn
Il gioco è olandese e l'autore è sconosciuto. Methodic Solutions era il marchio utilizzato da Aackosoft per distribuire i propri prodotti sul mercato estero. L'interessante introduzione, che mostra la silhouette di un elicottero, è ben realizzata ... leggi »Roberto