Iniziamo per punti...
A)Sono sempre stato convinto che nell'alimentatore ci sia uno stabilizzatore di tensione da 5V, e non ho cambiato idea.
B)Sono sempre stato convinto che neanche il curriculum sia una garanzia di esattezza sulle singole soluzioni ai problemi, figuriamoci la manifesta arroganza e ignoranza della materia.
C)Sono sempre stato convinto, e pure quì non cambio idea, che nonostante non possa scientificamente escludere che FOSTOX abbia il dono dell'obiquità, ebbene giurerei che a tenermi lo stagno mentre saldavo dentro al mio alimentatore fosse mio fratello e non una reincarnazione traslata della personalità di FOSTOX.
D)Per la cronaca lo schema "originale" linkato è dichiarato NON ORIGINALE dallo stesso LINKatore che aggiunge pure che uno stabilizzatore al posto del... transistor? ci starebbe pure bene! (dal sito di Zimmers:"The schematic was drawn by William Levak. According to him, the transistor and the 300 ohm resistor can be removed and replaced with a standard +5V 750mA voltage regulator, which is much more reliable. ) aggiungerei che, se la memoria non mi inganna, sul retro dell'alimentatore c'è scritto 5Vcc 1,5A e quindi pure la rettifica sul sito di Zimmers perde colpi per sottodimensionamento.....(nello schema l'alimentatore è da 7,5A!!!!!!)
Sarebbe poi bastato cercare le caratteristiche di questo misterioso SK3052, si sarebbe trovato qualcosa come...
http://www.questcomp.com/PdfDir/D0107301.pdfCioè un transistor PNP al GERMANIO con un guadagno in corrente di circa 110, cioè per tirar fuori i 7,5A descritti servirebbero in base circa 68mA che su 300Ohm fanno una ddp di più di 20V, senza contare che il transistor indicato non regge più di un paio di amper e di 6W....
Quindi al variare del carico la tensione di uscita dovrebbe passare da 5 a 25V!
Se ancora credete a quello schema basta proseguire: un fusibile da 5A su una linea che nominalmente arriva a 7,5A!
Tenendo conto delle cadute neanche la sommatoria delle potenze di uscita è compatibile con la potenza di ingresso (l'energia non si crea e non si distrugge...).
Insomma lo schema linkato è una BUFALA (il mio alimentatore ha sul retro un solo fusibile per la 220, perchè nel link ce ne sono due? dentro non ci sono altri fusibili!)
Intanto ecco uno schizzo dello schema (per come memoria ed osservazione me lo riportano) dell'alimentatore prima e dopo la mia modifica.
A cui faccio seguire un paio di foto della versione modificata dell'alimentatore
L'unica cosa cha veramente mi dispiace è che una persona che aveva chiesto aiuto alla fine è stata fatta girare a vuoto, e che invece di fornire scuse o almeno sensi di dispiacere, l'artefice non trova meglio da fare che pontificare sull'inutilità della competenza.
AUGURI!