Qua ci sono tutti i presupposti per iniziare una discussione come quella relativa al prezzo del Commodore64 avuta qualche tempo fa

Anche in questo caso entra in ballo la differenza tra prezzo reale e prezzo percepito: il "prezzo reale" va rapportato ad una serie di fattori (della cui maggior parte tra l'altro non siamo a conoscenza) quali:
1) i costi della carta;
2) i costi di distribuzione;
3) i costi del CD (divisi tra supporto materiale e diritti per l'acquisto del software);
4) gli stipendi di chi scrive gli articoli;
5) i diritti per la rivista Retro Gamer originale;
6) varie ed eventuali.
Il "prezzo percepito" invece e' appunto soggettivo e varia da persona a persona, per me 6,90 possono essere pochi, mentre per la signora Maria Rossi di Voghera possono essere troppi.