Powerdrift del sopravvalutato Butler esce con le ossa rotte dal confronto con Buggy Boy (lo completai al primo pomeriggio tenendo sempre l'auto al centro, 15.000 lire buttate!)
posso capire il senso di fastidio per aver completato il gioco in poche ore con un trucco, ma anche un Turbo Outrun non spiccava per difficoltà e a voler fare i maligni si potrebbe dire che forse, dura di più il suo multi-load che il gioco effettivo.
A questo proposito, Butler che era un pò il principe delle conversioni impossibili, che tutti davano perse in partenza, in Power drift è riuscito a comprimere una marea di tracciati con relative varianti (ambientali, di percorso, di piloti da impersonare) in una sola serie di giri di nastro!
Uno spettacolo per 8 bit: la versione per Amiga dello stesso gioco è decisamente impresentabile.
Con tutto l'enorme rispetto per BB che adoro e a cui mi legano ricordi particolari, la conversione di PD rimane più complessa da realizzare oltre che differente come competizione in sè, pertanto non potrei mai confrontare questi due giochi..