Starflight.
http://ready64.org/giochi/scheda_gioco/id/126/starflight Gioco arcinoto nato su DOS e portato su una cariolata di altri sistemi (Apple, Genesis, Amiga, Atari ST, Tandy) tra cui naturalmente il C64, su cui però è rimasto decisamente in ombra.
Si comincia con una astronavina armata a cerbottane e fialette puzzolenti e si deve risolvere il mistero dell'universo.
Nella fase iniziale si assembla l'equipaggio, si dà un nome all'astronave, poi si cominciano ad esplorare i pianeti vicini, atterrando sulla superficie per raccogliere minerali. Questi si possono rivendere e col ricavato si acquistano potenziamenti per l'astronave e si allena l'equipaggio, che così riesce a svolgere meglio le sue funzioni (medicina, navigazione, comunicazione e scienza).
Alcuni pianeti avranno le condizioni ideali per la vita e sarà possibile segnalarli al centro Interstellare che provvederà a ricompensarci con una lauta somma e a dare il via alle pratiche di colonizzazione.
Questa fase commerciale è sicuramente interessante, sebbene possa venire a noia dopo un pò. Ma quando si acquiscisce la piena potenza è una soddisfazione esplorare l'universo, indagare sulle civiltà che hanno dominato lo Spazio millenni prima ed entrare in contatto con forme di vita aliene.
Alcune saranno benevole, altre ostili come i viscidi Spemin, con i quali si potrà scambiare qualche dialogo dal cui esito si deciderà per la battaglia o per un'armistizio momentaneo. Atre ancora dispongono di tecnologie misteriose e irraggiungibili, non hanno un ufficiale addetto alle telecomunicazioni e si limitano a disintegrare tutto ciò che incontrano sul loro cammino.
La trama non è lineare: per capire il senso di quello che sta succedendo occorrerà mettere insieme tanti pezzi: i messaggi presenti nella bacheca dello SpazioPorto, le rivelazioni fatte dagli alieni, i messaggi disseminati per l'universo da una razza vissuta milioni di anni prima e la cui esistenza è testimoniata dal ritrovamento di gigantesche astronavi.
Il quadro degli avvenimenti si fa sempre più interessante mentre ci si avvicina alla verità, fino all'ultimo incredibile colpo di scena finale.
Da segnalare sicuramente come il gioco sia permeato di un sottile umorismo in grado di spezzare la tensione, e stupire proprio quando meno te lo aspetti.
Tra le curiosità ricordo il sistema anticrack, quanto meno bizzarro: la confezione è corredata da una ruota di codici, immettendo quelli sbagliati il gioco partirà normalmente, ma una volta nello spazio verremo avvicinati da una pattuglia della Polizia Stellare che chiederà ancora una volta l'inserimento del codice e se questo non avverrà...
Ci sarebbe tanto da scrivere, ma per non addormentare tutti mi fermo qui.
Se qualcuno volesse provarlo, ho acquistato su Ebay una copia del gioco proprio allo scopo di documentarla e metterla sul sito, quindi può avvalersi delle scansioni che ho fatto.
Naturalmente i tempi di gioco sono molto dilatati per gli standard odierni, come in un titolo della serie Ultima o qualsiasi RPG, con cui Starflight divide alcuni elementi.
Gli espertoni del videogioco direbbero che Starflight è un titolo seminale.
In effetti il concept è stato ripreso da Paul Richie III per Star Control 2, che ovviamente ho giocato con altrettanta gioia et letizia (ma questa è un'altra storia).