Innanzitutto desidero ringraziare tutti i colleghi di ready64 che erano presenti alla reunion per le parole gentili spese nei miei confronti solo perché arrivavo dalla Sardegna. In effetti mi sentivo tanto mosca bianca, sia per la differente estrazione cultural-geografica (può sembrare una cretinata, ma sussistono certe differenze di mentalità tra isolani e persone del continente) sia perché, com'è come non è, non mi è stato possibile contribuire alla reunion con un apporto concreto; mentre i Magic Cap portavano la loro anteprima di Pushover e Roberto conosceva già un maggior numero di persone di Simulmondo con le quali instaurare un dialogo più costruttivo per ambo le parti (per non parlare del contributo di hardware per il quale si è spaccato la schiena). La mia presenza insomma era veramente "di rappresentanza", volta a poter dire che c'è stato l'intervento dell'attuale redazione di ready64 "praticamente al completo".
Come si è già detto, non sembrava affatto di trovarsi con persone mai viste prima: potenza della Rete, certo, ma anche (per quanto concerne le ore trascorse tra le mura della cineteca) un grande merito di Ivan Venturi, che non posso non ringraziare in maniera particolare, per aver condotto la giornata coinvolgendo i partecipanti e facendoli sentire a proprio agio.
La rievocazione della storia di Simulmondo è stata molto interessante e ho apprezzato gli interventi di tutti: per chi si interessa di storia dei videogiochi, forse alcuni aspetti della descrizione di come si svolgeva il lavoro in Simulmondo potevano apparire scontati, ma i relatori hanno saputo condire anche quegli aspetti con la giusta dose di aneddoti per renderli interessanti. Naturalmente poi per chi era più a digiuno l'intera rievocazione era ricca di informazioni del tutto "nuove". Decisamente un plauso a tutti dunque. Mi rincresce di non essere riuscito a parlare ad un maggior numero di persone dell'ambiente.
Un saluto caloroso da parte mia anche a Carlo Santagostino per l'inaspettata (e immeritata) stima dimostrata nei miei confronti, grazie di cuore.