Autore Topic: L'affare Dell'influenza A  (Letto 4821 volte)

Corvo

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L'affare Dell'influenza A
« il: 11 Novembre 2009, 12:33:23 »
 Da scaricare e leggere.
http://www.spazioblog.it/uploads/c/Corvino72/221558.zip

Questo è veramente Off Topic ed infatti non intendo mettere qualunque cosa inutile in questa sezione del forum, ma vista l'importanza dell'argomento, stavolta mi è sembrato responsabile divulgarlo.

Avevo già questo sospetto, e qualcuno lo ha messo per scritto.

Qui c'è un'ulteriore conferma:
http://ilserpentedigaleno.blogosfere.it/20...di-massa-1.html

Ciao.
Raf

Wizkid

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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #1 il: 11 Novembre 2009, 17:48:43 »
 Ho avuto la conferma un paio di settimane fa dopo che mi ero insospettito per l'eccessivo bombardamento televisivo messo in atto da questo governo di ladri fascisti.

Hai fatto bene, informare è sempre molto utile  ;)  
Fuoco e vento provengono dal cielo, dagli dei del cielo, ma e Crom il tuo dio! Crom che vive nella terra!

Corvo

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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #2 il: 11 Novembre 2009, 20:43:31 »
Qualcuno mi ha risposto, in un altro forum:

Citazione da: Mario - nome di fantasia
Internet è una casa aperta a chiunque, tutti possono scrivere tutto ed il contrario di tutto senza alcuna ufficialità di sorta.

io andrei cauto prima di prendere sul serio quanto viene scritto sui siti più disparati, e mi atterrei principalmente a quanto viene consigliato dalle fonti sanitarie ufficiali e governative...si dovrebbe presumere che non sia loro intenzione attuare una strage di massa.


Riporto anche qui la risposta che gli ho inviato.

Citazione da: Corvo
C'è del vero in queste affermazioni.

I mass-media ci raccontano un sacco di balle: questa è la sacrosanta verità.
Ma capisco anche la prudenza di Mario.
Accetto la sua critica: la considero senza dubbio costruttiva e non mi infastidisce e neppure intendo rispondere polemicamente, ci mancherebbe!

Il pericolo reale di Internet, lo dico io per primo, è proprio questo: che si vadano a mescolare vere e importanti informazioni con delle falsità. In genere, le migliori bufale infatti sono quelle che cominciano con cose vere, per farti abboccare alla bomba che c'è dopo.

Non mi metterei a disinformazione in maniera scriteriata e senza aver prima ottenuto informazioni attendibili.

Quello che ho messo qui sul forum costituisce solo la punta dell'iceberg di tutto cià che si può sapere, andandolo a cercare dalle fonti giuste, cioè gli igienisti seri, che non hanno nulla da guadagnarci e lo fanno solo con spirito di fornire alla gente le soluzioni per stare bene!

So per certo, invece, che Big Pharma PREFERISCE GENTE MALATA PER GUADAGNARCI.
Tutto qui.
Ecco come ho fatto a decidere a chi credere.
Semplice.

Ora, forse io sbaglio a mettere dei link poco "ufficiali" visto che Internet è una giungla da prendere con le pinze e quindi potrei dare la sensazione di inviare disinformazione!


Ma la vera disinformazione è quella dei mass-media.

Tutti i settori merceologici sono in crisi.
Tutti TRANNE QUELLO FARMACEUTICO!!!!

Adesso cito una fonte UFFICIALE, cioè LA REPUBBLICA:
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/e...big-pharma.html

Stanno insistendo perché persino il personale degli ospedali, medici inclusi, non vuole vaccinarsi, oltre a tante persone comuni che stanno aprendo gli occhi.

Fazio ha riportato un'altra delle palle che gli imboccano:
"Se il virus della suina si sovrappone su quello dell'aviaria, a causa della mutazione il virus diventerebbe mortale."
Davvero non sanno più cosa inventarsi.

Dicono che il probabile costo in vite umane, che il vaccino potrebbe causare, sarebbe di un morto su 10.000 vaccinati.
Fazio dice che nella prima ondata verranno vaccinate 5.000.000 persone. Secondo il ragionamento di cui sopra il vaccino dovrebbe causare 500 morti, nella prima "ondata".
Ma non lo sapremo mai quanti saranno i morti. Diranno che il vaccino non ha fatto in tempo a salvarli, il virus era già in incubazione, e altre castronerie del genere.
Ci sono degli intrallazzi pazzeschi tra i politici e Big Pharma.

Comunque, personalmente non voglio insistere oltre con questo argomento.
Ormai ho dato a chi vuole la possibilità di decidere come comportarsi: se volersi informare e capire da solo dove si trova la verità, oppure prendersi per oro colato ciò che arriva dai mass-media. Non ho alcuna intenzione di continuare all'infinito diventando palloso.

Un salutone a tutti.
« Ultima modifica: 21 Febbraio 2015, 17:24:38 da eregil »

Wizkid

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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #3 il: 11 Novembre 2009, 22:42:06 »
 SI si, questa cosa della mutazione tra virus delle suina e della viaria è una delle cazzate più allucinanti che potevano inventarsi. La cosa triste è che adoperano i telegiornali per spararti ste notizie da bmovie di fantademenza  :crazy:
E comunque per capire che sono tutte stronzate basta rendersi conto di quante volte al giorno ce le propinano su tutti i canali TV. Navighiamo in un mare di cacca mediatica e purtroppo non tutti se ne rendono conto.
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marcom_to

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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #4 il: 11 Novembre 2009, 23:28:37 »
 Anni fa, durante l'anno dell'influenza cinese, mi ammalai io e poi mio fratello. Eravamo tutti e due sani, senza patologie pregresse. Io guarii senza problemi, mio fratello prese freddo quando aveva la febbre alta e gli venne una pleurite al polmone. La cosa si risolse dopo due mesi di degenza in ospedale.
Con questo voglio dire che i casi della vita sono infiniti. Malattie pregresse, casi specifici, negligenza nel curarsi...
Si puo' morire in qualsiasi momento. Questo e' solo un bombardamento mediatico, non lo si puo' negare. Se dessero ora per ora il bollettino dei bambini morti nei paesi del terzo mondo per malattie curabilissime, beh altro che suina...

Sono contento per due cose:

che la gente di ogni eta' incomincia finalmente a capire che a NESSUN politicante o magnate sta a cuore la nostra esistenza  

che la rete (fateci caso, sempre demonizzata dai poteri di turno) permette finalmente di avere una informazione quantomento discutibile

La pericolista' del vaccino tutte balle? Beh allora non si spiega come mai il 97% delle scorte faranno la muffa negli scaffali degli ospedali.

Per quanto riguarda la TV, siete tutti FINITI. Anni fa l'ho gettata nel cassonetto... e ho riacceso il mio Commodore 64 sul mio 1084S. Mi mandano ancora il canone da pagare. Bussate pure, fuori dal mio balcone c'e' posto per tutti.

 
Another visitor! Stay a while. Staaaaay, FOREVER!!!!

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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #5 il: 12 Novembre 2009, 00:18:50 »
Citazione da: "marcom_to"
Per quanto riguarda la TV, siete tutti FINITI. Anni fa l'ho gettata nel cassonetto... e ho riacceso il mio Commodore 64 sul mio 1084S. Mi mandano ancora il canone da pagare. Bussate pure, fuori dal mio balcone c'e' posto per tutti.
Sei un grande  :lol: , d'altronde è la stessa fine che gli ho fatto fare io. La televisione è più utile se ci si collega un bel computer o una console, o perchè no, un bel lettore DVD.
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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #6 il: 12 Novembre 2009, 10:05:21 »
 Ho letto che una persona che era a Londra nell'agosto scorso, notò che in giro già si leggevano graffiti come "Febbre suina, non cascarci", con la S di swine flu scritta così: $  

Corvo

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L'affare Dell'influenza A
« Risposta #7 il: 06 Febbraio 2010, 11:03:11 »
 Riesumo per l'ultima volta questo post, citando la parte finale di questo articolo:

http://valdovaccaro.blogspot.com/2010/01/v...d-www_3175.html

Citazione
Il fallimento sistematico delle vaccinazioni antinfluenzali

Sta girando con successo su Internet una mia tesina del 24 /11/09 dal titolo Non esiste influenza ma solo ignoranza.
In quel lavoro ho citato la ricerca fatta qui a Roma nella Primavera del 2006, dove si è voluto tirare le somme su 37 anni di vaccinazioni mondiali contro l’influenza.
Il progetto, riportato anche dal Prof Franco Libero Manco nel suo articolo A proposito di influenza, e frutto di 25 studi paralleli di diversi specialisti, ha preso in esame 60000 vaccinati.
La conclusione è stata che le vaccinazioni riducevano solo del 6% la possibilità di contrarre l’influenza delle persone giovani e sane, e che non avevano alcuna efficacia negli anziani.
Se si considera poi che ridurre del 6% la contrazione dell’influenza non significa affatto rendere tali persone sane o immuni, ma renderle solo temporaneamente deboli e quindi non reattive e non adatte alla salutare messa in malattia da parte del loro sistema immunitario, comprendiamo meglio il fallimento sistematico dei processi vaccinatori anche a livello statistico.

Anche in FDA qualcuno sta perdendo colpi

Ho anche citato una frase importantissima, proveniente non da un covo di igienisti e di rivoluzionari, ma addirittura dal Palazzo dei Monatti.
Il dr Anthony Morris, virologo ed esperto responsabile del settore controllo-vaccini della FDA (ammesso che non l’abbiano già licenziato in tronco per questa sua infelice iniziativa) ha rilasciato alla stampa americana una dichiarazione incredibilmente verace: Non esiste alcuna prova che i vaccini sull’influenza siano utili. I fabbricanti di vaccini sanno benissimo che il loro prodotto non serve a niente, ma continuano però a venderlo.

Clamorosa denuncia del Consiglio d’Europa contro le multinazionali del farmaco

Un’altra notizia bomba appare in prima pagina sul quotidiano gratuito City di Torino (N. 4 del 12 gennaio), col titolo L’influenza A, una falsa pandemia inventata per fare miliardi coi vaccini.
L’articolo in questione dice quanto segue:
L’influenza aviaria-suina non solo era una falsa pandemia, ma è stata orchestrata dalle case farmaceutiche per fare miliardi di Euro con la vendita di medicinali e vaccini.
L’accusa arriva da Wolfang W. Vodarg, presidente tedesco della Commissione Sanità del Consiglio d’Europa che ieri (11 gennaio) ha chiesto ufficialmente un’indagine parlamentare accurata in merito.
Secondo Vodarg, membro dello Spd (partito dei socialisti tedeschi), medico ed epidemiologo, le industrie farmaceutiche avrebbero influenzato la decisione dell’OMS di dichiarare la pandemia, anche infiltrando i propri uomini nell’organizzazione.
Risultato? Le multinazionali del farmaco hanno accumulato enormi guadagni senza alcun rischio finanziario, mentre i governi di tutto il mondo, già in grave crisi per l’economia barcollante ed asfittica, hanno speso miliardi di dollari nell’acquisto di vaccini per un’influenza che in realtà era molto meno aggressiva di una normale influenza stagionale.

Uno dei maggiori scandali del secolo

Le accuse del Consiglio d’Europa, che ha definito il caso dell’influenza A come uno dei più grandi scandali del secolo, arrivano proprio mentre i governi di mezzo mondo stanno cercando di sbarazzarsi dei milioni di dosi di vaccino ordinate e rimaste inutilizzate nei propri infausti depositi.
Si pensi che la Francia ne ha acquistate 94 milioni, per una popolazione di 63 milioni, spendendo 800 milioni di €, e che la Germania non sta meglio, con oltre 50 milioni di imbarazzanti dosi.
L’Italia, per ora, ha deciso di non svendere i suoi 24 milioni di dosi, pagate in contanti alla Novartis con solo, si fa per dire, 184 milioni di €.
Pare che a Roma si confidi nell’aiuto della Provvidenza. L’inverno non è ancora finito e, se arrivasse una bella coda di ammalamenti e di morti, ci sarebbe una spettacolare corsa al rialzo.
Pur non essendo in clima di inizio novembre, si registra in questi tempi un intensivo e sospetto accendersi di ceri votivi presso alcune chiese romane.
Altro che svendere, non è detta l’ultima parola, pare abbia esclamato il sottosegretario dr Fazio, a qualcuno che lo invitava a prendere delle iniziative liquidatorie.