Comunque lamers o no, le cassette by Napoli erano una vergogna per la scena dell'epoca, ma erano una gran cosa per gli utenti finali, che altrimenti dovevano accontentarsi di quelle cose orribili che erano le compilation con i nomi modificati in italiano, i cui giochi spesso mancavano di livelli.
Io non sarei cosi' sicuro di questa equazione. Possiamo lecitamente supporre che si sarebbe venuta a creare anche qui in Italia la stessa situazione presente nel resto dell'Europa, cioe' si sarebbe sviluppato maggiormente il mercato pirata "classico" fatto di scambi o di piccoli circoli d'affari.
Probabilmente avremmo avuto a disposizione comunque un numero leggermente inferiore di titoli ma non e' detto che questo debba essere necessariamente un male secondo l'equazione "meno titoli = piu' approfondimento". Infatti spesso ci si riduceva ad avere migliaia di videogame inflazionando cosi' il divertimento e senza contare che comunque i giochi che e' possibile approfondire restano nell'ordine delle decine.
Naturalmente le mie sono supposizioni e manca la controprova, concordo comunque con te sulle cassette "italiane", che sono state prima di tutto un danno economico perche' hanno soffocato l'industria Legit italiana impedendole di fatto di sviluppare una propria autonomia e poi un danno culturale che ha formato decine di migliaia di utenti che ignorano la paternita' dei titoli et autori originali.
Il tuo discorso va bene solo dal punto teorico, perché dal punto pratico io mi ricordo che i GIOCHI ORIGINALI praticamente non esistevano, mi ricordo che i negozi di elettronica e le edicole erano gli unici posti dove si potevano trovare i giochi per C64 ed erano solo ed unicamente piratati. Tra queli piratati gli unici valifi erano quelle tipo le FSN o le cassette singole.
Solo anni dopo scoprii che c'era un negozio di computer nel capoluogo di rpovincia che aveva i giochi originali, ma per un bambino/ragazzino che non portasse la macchina/motorino era praticamente IMPOSSIBILE riuscire a raggiungere tale negozio.
Le uniche cassette originali che erntrarono nel raggio di 10 KM di casa mia le vidi in un negozio di elettronica ed erano quelle budget che costavano poco, ma apparvero verso l'era del declino del C64.
Senza contare che i giochi originali su DISCHETTI erano impossibili da trovare anche in formato budget.
Quella che è mancata è stata una decente distribuzione dei giochi originali, al contrario di altre piattaforme: per esempio i giochi originali del vetusto Atari 2600 si sono trovati praticamente dovunque fino al 1992.
Quindi è stato ovvio che anche chi avesse i soldini da spendere all'epoca si buttasse sul materiale pirata perché quello originale era dififcilmente disponibile, al massimo ci si prendeva il titolo originale budget quando si trovava, ma questo non fa testo.
I bambini/ragazzini sono molto limitati quando devo acquistare qualcosa perché non sono autonomi, e poi all'epoca difficilmente quelli più grandi si appassionavano seriamente a quel tipo di gioco al punto di andare a sbattere in giro per trovare qualche gioco originale (credo che valga lo stesso per l'Amiga).
Poi con la Playstation è cambiato tutto, ma i suoi giochi si trovavano davvero dovunque.