ora dumpo la mia cassetta e la metto online:)
Poi al limite la mando anche al gb64.

Il gioco è abbastanza diffuso nei vari siti, sempre in versione originale, quindi non capisco perchè diffonderlo in questo stato senza un bel trattamento di riparazione preventivo, lasciandolo in balia di una reputazione negativa.

Ci sono 18 mila giochi nei vari siti (fonte: sempre quella, gamebase64), ovviamente non possono essere testati tutti approfonditamente. Soprattutto giochi di nicchia come questo e soprattutto i giochi in lingua non-inglese che hanno un attenzione ancora minore.
Per tale motivo si conta su segnalazioni come questa.
A dire il vero la segnalazione di errore mi era gia' arrivata anche qualche giorno fa per email, ma davanti ad un vago ed etereo "NON VA" mi sono dovuto fermare.

 Ok, sono andato a letto alle 3 grazie ai soliti problemi con xe1541/starcommander, ma alla fine ce l'ho fatta.
Qualche nota aggiuntiva in virtu' del fatto che siamo gente pignola 

Dinastopoly era incluso in una (non identificata) raccolta Systems insieme a:

- Castelli Incantati (che gia' avevo dumpato e messo online. Questa e' la Scheda di Castelli Incantati e questa e' la scheda download inerente al ritrovamento: scheda download) di Federico Canetta. Nella cassetta, per via di un refuso, questo gioco e' chiamato erroneamente  "Castelli Magici"
- Incubo Da Scuola, (giuochillo imbarazzante che trovate su ready64 scheda incubo da scuola, ancora di Federico Canetta, il quale pero' questa volta ci ha rifilato un clone ripoff di mario bros.)
- Uomini Volanti (non mi ricordo/non so)
- Sintetizzatore (non mi ricordo/non so)
- Routine di Delete di cui ho recentemente discusso.

Per quanto riguarda Dinastopoly, prima di metterlo online pensavo di allegare anche l'intro compreso nella cassetta che fino ad ora e' rimasto inedito afaik.

 Ciao a tutti.
Sono l'autore di Dynastopoli... 22 anni dopo! Ho scritto questo "gioco da tavolo" assieme a mio padre (Enzo).  Oggi ho frugato tra le scartoffie dell'epoca, e ho trovato molte stampe dei programmi che ho fatto per Commodore, ma purtroppo di Dynastopoli solo appunti su carta e qualche subroutine.
Pero' dovrei avere una copia su floppy... che ovviamente non posso leggere (e forse chissa' se e' ancora leggibile).
Una curiosita': io collaboravo con Systems come free lance. Un giorno offro questo gioco che avevo battezzato "Successo".  L'allora caporedattore, Gloriano Rossi e il boss Michele di Pisa, decisero di dare al gioco un titolo piu' accattivante, optando per...  "BERLUSCOPOLI".   Un paio di mesi dopo, all'uscita della cassetta, noto che il titolo e' stato cambiato in "DYNASTOPOLI": perche'? Beh, pare che il Berlusca, interpellato, non abbia dato il suo benestare.
Un'ultima nota: no, non sono l'autore di CONAN (AVVENTURA1), che se non ricordo male era una traduzione fatta dalla redazione di un gioco inglese.  
Da un foglio di appunti su carta che riporta l'elenco delle subroutines usate,  risulta che alla riga 9700 inizia una routine "furto", alla 8800"Assicurazione" e alla 9200 "esami medici", per cui se il listato che abbiamo si ferma alla 9600 vuol dire che ne manca un pezzo.
Continuero' le ricerche...  Ciao! Nemo neimon2@gmail.com

 Per la Systems Editoriale, e sempre per C64, ho pubblicato una slot machine il cui algoritmo di funzionamento riproduceva in tutto e per tutto una slot reale meccanica; un programma per la visualizzazione grafica della posizione della cometa di Halley con magnitudo e volta stellata (usando le famose routines di Toma);  tre o quattro edizioni del Modello 740 degli anni 1985, 86, 87 (forse 88?): sembra incredibile oggi, ma con 49K di memoria disponibili era possibile compilare l'allora complicatissimo modello 740 inclusa la stampa su moduli continui!
Ho poi scritto alcune utility tra cui generazione e controllo codice fiscale; un generatore di calendari a piu' pagine; l'ennesima versione dei bioritmi, la trasposizione di alòcuni brani di JS Bach e qualche altra cosa che non ricordo.
Infine ho scritto alcuni articoli e listati per le riviste Commodore e Computer, sempre della Systems.
Sviluppare dei giochi grafici con il C64 era un'impresa bestiale e, con quello che pagava la Systems, la morte per stenti e fame era assicurata!  

 Grazie Zimox!
Io ho ritrovato questo foglio tra la documentazione di programma
che rappresenta la base della relazione tra la carriere e l'eta'. Puo' essere interessante, no?.

 Modello 740: si e' trattato di uscite singole come supplemento a "Computer" (una delle 3 riviste del gruppo Systems). Nei primi due o tre anni era su cassetta, il terzo anno su floppy.

Dinastopoly: l'introduzione al gioco (a partire dalla frase "Se siete stanchi di ...) l'ho scritta io. La definizione che ho dato era "avventura a scelta pilotate" perche' mi sembrava abbastanza logica. L'ispirazione derivava dal concetto dei giochi da tavolo (tipo monopoli, ma ne esisteva uno a cui in qualche modo mi sono ispirato), dove di solito si combina strategia e caso (come nella vita!). Infatti il concetto base e' che ci si muova su un percorso fatto da diverse "caselle" di opportunita' in cui su ogni "casella" ci capiti qualcosa o si debba prendere qualche decisione. I dadi li tira il computer, che ci fa capitare su una casella spesso funzione della posizione precedente.   L'ultima frase sulle universita' americane, ovviamente, era della redazione.

Slot Machine: il programma e' stato pubblicato su una delle usuali compilation della Systems, su cassetta assieme ad altri giochi. Si chiamava NEG SLOT MACHINE e la cosa interessante e' che riproduce nell'algoritmo delle combinazioni e nel modo di fermarsi delle ruote una vera, vecchia slot machine meccanica che avevo acquistato da un rigattiere. Se interessa ve lo mando e aggiungo un po' di teoria.  

 Una notizia aggiuntiva a parziale rettifica di quanto scritto in precedenza:
DINASTOPOLY e' stato pubblicato su cassetta dal titolo "Commodore Software" come pubblicazione a se stante ma registrata come supplemento alla rivista "Videoregistrare", in edicola dal 11/11  1985 (e non 1984, come inizialmente scritto). Prezzo 12000 lire, tiratura 25000 copie, Systems Editoriale.