E' chiaro che le nostre considerazioni partono da presupposti e ragionamenti di natura completamente opposta.
Continuo a restare del parere che oltre un milione di lire per il Commodore 64 nudo e crudo, come per qualsiasi altro prodotto equivalente, rappresenta qualcosa di caro.
"altro prodotto equivalente", ecco che ci siamo arrivati.
Veramente intendo equivalente Commodore al lancio sul mercato
Non vedo come considerare i personal computer citati da te come equivalenti a degli home, benchè gli ingegneri della Mos fecero miracoli.
A questo punto dovresti aver capito anche tu che non e' corretto affermare che i Commodore erano costosi.
Si dovrebbe forse dire che tutti i computer erano costosi.
Tutti i computer sono costosi (io non ho mai detto questo) = anche il Commodore è costoso = Commodore è un computer costoso.
Ma dicendo che tutti i computer sono costosi usciamo fuori dal paletto del
prezzo di lancio Commodore, che è l'
unico parametro oggetto della mia battuta, come mi sto sforzando inutilmente di far capire. E a questo punto sarebbe anche ingeneroso generalizzare, visto che lancio a parte, i prezzi in genere sono stati
poi abbordabili.
Sono curioso e a questo punto ti chiedo di portarmi qualche cifra a sostegno della tesi secondo cui il prezzo si capovolgeva.
Non capisco cosa ci sia di tanto strano. Non posso portarti una cifra precisa (non ho trovato dati attendibili dell'epoca), ma se ai 595$ aggiungi il prezzo di un monitor e di almeno un lettore 1541 (del quale non conosco il prezzo di lancio, ma ricordo bene che in Italia di norma mantenne un prezzo superiore al 64), credo sia ragionevole pensare che si potevano facilmente avvicinare i 1500$, a quei tempi una piccola fortuna inavvicinabile per un utente casalingo, ma probabilmente non per una azienda (sbocco di mercato più naturale dei personal). Da qui il concetto che essendo rivolti a clientela professionale, i prezzi dei personal potevano apparire meno eccessivi ai loro compratori.
Ma continuo a dire che con IBM ed Apple si tratta di insistere su un paragone forzato, sono appunto prodotti destinati ad utenze differenti (personal ed home computer) e non direttamente paragonabili. Ne verrebbe fuori una falsa statistica.
Per questo motivo voglio ritornare all'inizio del discorso. Il senso della mia battuta era unicamente rivolto ai prezzi di lancio delle due Commodore, e solo a quelli. Ho detto solo che anche la vecchia Commodore ha fatto esordire, volente o nolente, i propri prodotti con prezzi alti per un consumatore casalingo, e poco importa se questi siano giustificati da alta qualità, funzionalità, dal fatto che un prezzo alto fosse la norma o meno o altre considerazioni. Al padre di famiglia che si trovò di fronte a quel prezzo nel 1982, vai a spiegare i motivi economici alle spalle; per lui la sensazione di economicità poteva dipendere solo dal proprio portafogli, non dalle scelte di economia aziendale della Commodore, qui si tratta di microeconomia piuttosto.
Anche dal tuo sondaggio, si vede come spesso è stato scelto un modello più economico come ripiego, visto che il 64 veniva percepito come caro, fino ben dopo il 1982, figuriamoci al lancio.
La stessa cosa adesso. Credo che sia Magifly che Evincaro siano consapevoli che si tratta di un computer d'elite con componenti di punta, ma ciò non è bastato a far si che la sensazione da loro avuta a pelle, sia stata quella di prodotto troppo costoso. Ed è di quella sensazione che io parlo, e volendo fare una battuta ironica, e parlando di Commodore, il mio riferimento va confinato solo alla vecchia.
Spero di aver chiarito del tutto il mio punto di vista.
Ciao