Ciao a tutti, se c'è qualcuno... se qualcuno mi sente, sono uno di voi... di voi mostri, contaminati dalla nostalgia maledetta della meravigliosa epoca del Commodore64. Dove tutto era meglio, dove tutto era più bello, più vero. Dove ascoltare un album musicale aveva il valore che si meritava, e andare al cinema era un'occasione di provare una nuova emozione... dove la fantasia era sfruttata a pieno e dove la gente non era malata di Internet e telefoni cellulari... dove ogni giorno era un nuovo capitolo.
Del Commodore ho dolcissimi ricordi... tempo fa, quando vidi per la prima volta girare l'emu su un pc "moderno", mi misi a piangere di gusto: attimi che credevo di aver perso ritornati a valanga nel presente! Ho persino sul desktop il link al sidPlay e di tanto in tanto mi ascolto qualche capolavoro dell'epoca...
In parole povere: non ce la faccio più! sono rimasto come voi intrappolato in quegli anni magici in cui si giocava a guardie e ladri con le Grazielle scarcassate, e chi aveva quella con la dinamo e le luci (funzionanti) era un signore... e quando frugando nelle tasche trovavi una moneta da 200 lire entravi al bar, la scelta era difficile: partita al videogioco o ghiacciolo all'anice??
Thomas
P.S.: e per aggiungere qualcosa a chi, qualche post fa recitava le prime righe che comparivano a schermo nelle presentazioni delle riviste (a cui solitamente facevano sempre sfondo brani come "Brandeburgh Entertainment", "Per Elisa" o altri famosi pezzi di musica classica), me ne ricordo una che iniziava con "Commodorissimi amici, mentre fuori imperversa la bufera..."
Sono malato: ricordo questi minimi dettagli di cose accadute 20 anni fa... ma le cose importanti della vita attuale non le ricordo mai