Il cambio temporale non è certo una novità nel mondo dei vg, era già presente nei livelli avanzati di Rayman 3, in giochi come Prey, Darksiders, etc.
Non è sufficiente una grafica edulcorata e il cambio temporale per fare un grande gioco. Altro non è che la solita speculazione commerciale, questa volta sulla gloria di Giana sisters...
Ammesso e non concesso che il "cambio temporale" e' una feature gia' vista in alcuni videogiochi, cio' non toglie che in questo nuovo capitolo di Giana Sisters e` una feature fondamentale per il gameplay (quella presente in Rayman 3 non e` neanche lontanamente consimile a questa mostrata in Giana). Mi chiedo se tu l'abbia realmente giocato altrimenti non affermeresti che si tratta di un gioco semplice, avendo giocato e completato un discreto numero di arcade dalla difficolta' smodata (Shadow of the beast su tutti) posso tranquillamente affermare che questo Giana e` realmente "hard". La suddetta feature che tu reputi quasi un mero artificio estetico e' in realta' il fulcro su cui ruota tutto il gameplay, bisogna essere rapidissimi nei cambi di sorella visto che le piattaforme presenti con l'una non sono percorribili utilizzando l'altra, stesso dicasi per le numerose trappole sparse qua` e la. Un salto sbagliato e crepi all'istante, niente energia o cuoricini di sorta a venirci in soccorso, e si ricomincia da locazioni magari lontanissime dal punto in cui siamo morti a causa dei bastardissimi posizionamenti dei check point. Poi se sei un fenomeno dei videogiochi e questo Giana Sisters per te e` una barzelletta non posso che dirti buon per te.
Per quanto riguarda il discorso della speculazione ti posso garantire che con un gioco indie da 13,99 euro facente parte di un brand noto solo ad un pubblico di nicchia difficilmente puo` considerarsi una "speculazione comerciale". Secondo il tuo criterio tutta la prodzione indie sarebbe una speculazione commerciale, visto che in media il costo di un gioco e l'hype generato in preproduzione (brand utilizzato e pubblicita` prodotta) sono praticamente gli stessi del gioco in questione.
E se fosse realmente una speculazione comerciale allora posso affermare di essere veramente felice di averla alimentata regalandogli 14 euro ma divertendomi come un matto per il prossimo mese a venire
Se poi vogliamo proprio essere pignoli, il "glorioso Giana Sisters" se la memoria non mi inganna, era un mero clone di Super Mario Bros, favoloso, ma sempre pecora dolly ante litteram dei videogiochi fu, per cui fu gia' a suo tempo una speculazione commerciale, anche peggiore, visto che si basava nientepopodimenoche sul personaggio dei VG piu` famoso dell'intero universo galattico marziano interstellare, gia' noto anche a largo dei bastioni di Orione. Io ci penserei due volte a screditare il suo semisconosciuto/dimenticato pronipote, che se gli dei vorranno guadagnera` un decimo di quello che incasso' il suo famoso nonno. Credo fermamente che anche i programmatori indie abbiano diritto al loro piatto di pasta, magari pure ad un caffe`.