Si, va bene per tutti i C64 perchè prende il CVBS dai 5pin (nota: il cavo 5pin è compatibile meccanicamente ed elettricamente con la presa a 8pin ma ovviamente non ne può sfruttare le migliorie, ovvero il collegamento Y-C).
Il CVBS viene poi inoltrato sulla presa SCART che di sua natura ha pin sia per l'RGB che per l'Y-C che per il VideoComposito, succederà che se selezioni sul TV:
RGB -> nessun segnale sullo schermo
Y-C (S-Video) -> visione in bianco e nero o con colori disturbati/anomali
VideoComposito -> OK, non il massimo ma OK e pure buono.....
Se il cavo (ed il C64) fosse stato ad 8pin allora nel caso tu avessi selezionato:
Y-C (S-Video) -> visione ottimale (nativa) superiore al collegamento videocomposito (CVBS)
Il problema del CVBS nasce perchè il colore codificato occupa la porzione alta della banda di frequenze del segnale video, visto che un'immagine sintetica fatta da un computer è fatta di pixel che possono avere forti differenze di luminosità e di crominanza anche tra pixel adiacenti, se ne deduce che la porzione alta delle frequenze del videocomposito è occupata SIA dal segnale del colore CHE dalle componenti del bianco e nero legate alla differenza di luminosità tra pixel adiacenti, quindi il monitor proprio lì non sà che pesci prendere perchè non può sapere se quelle frequenze sono da rappresentare come colori o come transizioni di luminosità, ovvero su strategie legate allo standard PAL il monitor prova a rappresentare nel miglior modo possibile il segnale che ha (in pratica ci mette una toppa....).
Se il collegamento avviene su due fili separati (Y luminanza, C crominanza) allora i segnali non si interferiscono reciprocamente e la rappresentazione tende ad essere ottimale.
Và notato che mentre il segnale Y ha una larghezza di banda completa (circa 5MHz), al segnale colore C lo standard PAL lascia meno di 1,5MHz (ovvero meno di un terzo della luminanza) ed anche in verticale vengono fuse tra loro due righe annullandone la differenza colore (e quindi dimezzando anche in verticale la risoluzione del colore).
Lo standard di codifica del colore parte dal presupposto che l'occhio è meno percettivo sulle variazioni cromatiche che su quelle di luminosità, ed inoltre così analogicamente compresso il segnale era impacchettabile nel segnale in bianconero ovvero era compatibile come visione sui vecchi televisori in bianconero.
Ne deriva che anche con il collegamento Y-C se usi una retinatura di due colori che hanno pari luminosità sul monitor vedrai un "impasto" di colore che è la media dei due (sovrapposto alla loro uguale luminosità), se invece ci fosse un collegamento RGB allora OGNI colore fondamentale avrebbe una banda passante di 5MHz senza decurtazione verticale e sul monitor potresti vedere allora (magari avvicinandoti a guardarlo da vicino) i singoli pixel colorati diversi anche se a pari luminosità, senza "impastature" di colore.
Peccato che il VICII NON esca in RGB!
Scusate se sono stato prolisso....