il segnale generato dal VIC non è RGB ma videocomposito con colore separato (Y-C, come i videoregistratori S-VHS: Y=luminanza C=croma).
Se usi il cavo RF il segnale è VIDEOCOMPOSITO ovvero Y sovrapposto a C con tutte le limitazioni dello standard.
Ricorda che in questi tipi di collegamenti la luminanza ha una banda passante piena che in analogico si considera circa 5 MHz, ovvero una definizione grafica equivalente a 400 punti per linea attiva, ma ricorda che il C64 ne usa solo una parte e quindi circa ci siamo a poter rappresentare dignitosamente i 320 pixel orizzontali, ma sul colore lo standard televisivo del videocomposito (ed anche l'Y-C ) ha una banda passante di circa 1,25 MHz (un quarto della luminanza...) il che vuol dire che se è vero che accendendo un pixel sullo schermo lo vedi ("Y") se vuoi anche PROVARE a percepire di che colore ("C") sia ne devi mettere ben QUATTRO uno dietro all'altro.
E stiamo parlando di un collegamento Y-C via cavo S-Video al TV ipotizzando che tutta l'elettronica in transito non vada sotto il massimo che lo standard permette.... se poi vai via cavo radiofrequenza allora le cose peggiorano!
Capirai che tra il blu e l'azzurro la differenza in crominanza (varizioni di TINTA) sono minime, e quindi trascurabili anche i relativi errori e limitazioni, mentre quello che cambia è (quasi) unicamente nel canale della luminanza ("Y") che è in grado di essere ben rappresentata.
MAI scegliere due colori che distino troppo nella tinta tra loro, mentre non ci sono problemi nello scegliere due colori simili di tinta ma ben diversi di luminosità.
Altra storia è se l'effetto è voluto: rappresentare una scacchiera (con trama di 1 pixel) di due colori di TINTA diversa vuol dire creare un'area con UN COLORE NUOVO media dei due colori originali, tecnica usata per estendere appunto la palette del C64