Ri-utilizzo Cassette C=64

[jppavo]

 Ciao a tutti, mi chiamo Gianpietro, ho 27 anni e sono nuovo su questo forum.
Praticamente ho in casa mia il C=64 da quando avevo 2 anni, è un cimelio, lo tengo come se fosse oro, ma ho un piccolo problema, il più classico: Alcune delle cassette che adoro non riesco più a caricarle, pena pomeriggi interi per cercare di caricare un gioco, pulire le testine ed i gommini, ritarare l'azimuth, buttarsi di nuovo per minuti e minuti davanti alle barre colorate "sperando" ma poi...

Esiste un modo per migliorare il segnale, o qualche modo di copiare le cassette (per esempio con uno stereo su di un nastro nuovo potrebbe funzionare)?

Insomma, sono attaccato al mio Commodore 64 da non volerlo rigiocare su pc con le rom, non è la stessa cosa, mi rovina l'atmosfera...

Ringrazio chiunque mi possa aiutare in questo "piccolo" problemino

[mssmsoft]

 Benvenuto.
Il problema delle cassette e` che i nastri si usurano con lo strisciamento. Quindi cassette eterne non ne sistono. Se consideri che ormai si fa fatica anche a trovarne nuove nei supermercati...
Comunque: per la copia dei nastri lo stereo non e` l'ideale (soprattutto perche` a ) e` stereo, b ) "pensa" in modo analogico e magari altera il segnale per renderlo piu` ascoltabile).
Esistevano interfacce basete su CI (Trigger di Schmitt) che inserite tra il datassette e il C64, prelevavano il segnale attraverso un cavo munito di jack da inserire nel MIC (o nella prese IN) dello stereo o di un registratore da tavolo. Considera comunque che questi apparati avranno un azimuth differente da quello del datassette.

Ti consiglio di rippare i tuoi nastri su PC (intanto che sono leggibili), ripulire il segnale con i SW adatti (iAN Coog docet) e (eventualmente) riversarli di nuovo su nastro, conservando la copia digitale su CD (o su altro supporto meno deteriorabile di una cassetta).

Ciao

[jppavo]

 Grazie mille dell'info, stasera proverò a fare quello che mi hai detto copiando le cassette e a tenere il file  immagine dei giochi del C=64 su cd.


 :D  

[jppavo]

 scusa ma potresti darmi il link per scaricare questo programmino? sono andato sul sito http://iancoog.altervista.org/ perchè è stato il risultato più ovvio per google (anche per me) ma un programma che si chiami iAN Coog docet non sono riuscito a trovarlo.
c'è un ripper (MultiRipper 2.80.1 ) ma non so se è quello che mi dicevi.
Grazie e un salutone a tutti quelli che rimangono fedeli al loro C=64.

[saver71]

ma un programma che si chiami iAN Coog docet non sono riuscito a trovarlo

 :D

P.S. Docet significa "Insegna", non a caso gli insegnanti sono anche chiamati "Docenti".

[utente cancellato]

 Non ci crederete, ma tempo fa mi sono rimesso a riprodurre tutte le mie vecchie cassette...ho dovuto tarare il datasette, ma tutte funzionavano! TUTTE!

Sapete quanti cd ho invece che non funzionano?  :angry:


 

[mssmsoft]

 @utente cancellato

Perche` quando compravi le cassette la tecnologia era "arrivata" e quindi erano (quasi tutte) di buona qualita` (oltretutto magari non badavi a spese, proprio per evitare di perdere i dati).
E invece per i CD compravi le campane no-brand che costavano poco...(come ho fatto anche io  :doh: )

[utente cancellato]

@utente cancellato

Perche` quando compravi le cassette la tecnologia era "arrivata" e quindi erano (quasi tutte) di buona qualita` (oltretutto magari non badavi a spese, proprio per evitare di perdere i dati).
E invece per i CD compravi le campane no-brand che costavano poco...(come ho fatto anche io  :doh: )

Sarà, ma  io sono sempre stato convinto della superiorità dell'analogico sul digitale.
Il compact disc, uscito nel 1980, venne lanciato con qualche anno d'anticipo con tutti i suoi difetti. Chi è audiofilo come me ti dirà che un giradischi di qualità stellare suonerà meglio di qualsiasi lettore CD, il digitale stressa e i discografici continuano a conservare gelosamente i loro master analogici nonché i registratori a bobine.

 

[LoadError]

ma un programma che si chiami iAN Coog docet non sono riuscito a trovarlo

 :D

P.S. Docet significa "Insegna", non a caso gli insegnanti sono anche chiamati "Docenti".

...e iANCoog è un utente di questo forum.

[mssmsoft]

@utente cancellato

Perche` quando compravi le cassette la tecnologia era "arrivata" e quindi erano (quasi tutte) di buona qualita` (oltretutto magari non badavi a spese, proprio per evitare di perdere i dati).
E invece per i CD compravi le campane no-brand che costavano poco...(come ho fatto anche io  :doh: )

Sarà, ma  io sono sempre stato convinto della superiorità dell'analogico sul digitale.
Il compact disc, uscito nel 1980, venne lanciato con qualche anno d'anticipo con tutti i suoi difetti. Chi è audiofilo come me ti dirà che un giradischi di qualità stellare suonerà meglio di qualsiasi lettore CD, il digitale stressa e i discografici continuano a conservare gelosamente i loro master analogici nonché i registratori a bobine.

Si, pero` qui` stiamo parlando di stati logici (bit 0, bit 1), non di musica.
 

[utente cancellato]

 

@utente cancellato

Perche` quando compravi le cassette la tecnologia era "arrivata" e quindi erano (quasi tutte) di buona qualita` (oltretutto magari non badavi a spese, proprio per evitare di perdere i dati).
E invece per i CD compravi le campane no-brand che costavano poco...(come ho fatto anche io  :doh: )

Sarà, ma  io sono sempre stato convinto della superiorità dell'analogico sul digitale.
Il compact disc, uscito nel 1980, venne lanciato con qualche anno d'anticipo con tutti i suoi difetti. Chi è audiofilo come me ti dirà che un giradischi di qualità stellare suonerà meglio di qualsiasi lettore CD, il digitale stressa e i discografici continuano a conservare gelosamente i loro master analogici nonché i registratori a bobine.

Si, pero` qui` stiamo parlando di stati logici (bit 0, bit 1), non di musica.

Precisamente si parlava di conservazione, e un'audiocassetta così come è stata concepita protegge meglio dai graffi e dalla polvere rispetto a  un cd.

[mces]

 La vera sopravvivenza dei dati consiste nella loro sistematica distribuzione, io ho passato vari DVD a colleghi, che ne sono rimasti felici, ed una volta che ho rigato di brutto un mio disco è bastato chiedere in prestito per un giorno la copia al mio collega per rimasterizzarmi la mia.
Ma proprio su un sito bello come questo dovevo rimarcare che la CONDIVISIONE è il metodo conservativo più riuscito?