Salve a tutti, sono un utente Commodore di vecchia data da poco rientrato "nel tunnel" (ultimo aqcuisto: un 1541-II con relativo cavo XM1541). E' solo un annetto che mi sono deciso a rimettere in funzione le vecchie macchine dopo oltre dieci anni di riposo, e la voglia mi è tornata anche grazie a siti come ready64, che mi hanno mostrato quante cosette interessanti avrei ancora potuto provare a farci.
Esordisco sul forum con quella che in effetti è una richiesta d'aiuto (spostate pure il messaggio nella suddetta categoria, qualora non sia ritenuto idoneo alla sezione hardware: sto cercando di rimettere in funzione un C64C che come difetto presenta il famoso schermo nero all'accensione.
Dopo aver letto i vari tutorial e spulciato i vecchi post di questo forum, mi è rimasto qualche dubbio che spero qualcuno possa aiutarmi a chiarire. Secondo le guide la causa è facilmente attribuibile al possibile malfunzionamento di un integrato, tuttavia dopo aver lasciato il C64 acceso per un po' di tempo, l'unico chip a surriscaldarsi è il VIC, e leggevo che è normaleche produca calore. Quindi, da profano, vorrei sapere: è possibile che uno degli altri integrati (processore, ram, pla...) sia bruciato pur non surriscaldandosi quando faccio la prova?
Altra domandina: a parte cannibalizzare da altri C64, conoscete altri metodi alternativi per sopperire a eventuali chip malfunzionanti? So che si può sostituire la pla con una eprom opportunamente programmata o la ram con una SIMM a 30 poli come suggerito dall'articolo qui sul sito. Altre opportunità simili?
L'articolo che spiega come impiegare una simm a 30 poli al posto della ram del C64 suggerisce l'uso di un modulo da 256kb. Dev'essere necessariamente di quella capacità o va bene qualunque purchè di tipo a 30 poli?
Ok, penso di essermi dilungato anche troppo, ma spero che specificando tutto nei dettagli si raggiunga unasoluzione con più facilità. Grazie mille in anticipo delle vostre eventuali risposte e a presto!