Autore Topic: Ciao A Tutti  (Letto 3526 volte)

Drone

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Ciao A Tutti
« il: 18 Aprile 2008, 18:27:34 »
 Ho vissuto la golden age del 64 quindi non potevo esimermi dall'iscrizione a questo forum.

Credo di aver seguito tutti i rituali d'obbligo per sentirsi un commodorista:
-taratura della testina del registratore solo per giocare ad exploding fist
-riavvolgimento delle cassette col la bic
-battitura di listati da List e Personal Software
-compiatura delle cassette con la doppia piasta dell'aiwa
-distruzione di joystick per Archon e track'n'field
-aquisto di compilation tash in edicola
-rottura del porcellino per acquistare un 1541
-lettura a scocco degli zzap dai compagni di scuola

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saver71

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« Risposta #1 il: 18 Aprile 2008, 18:44:03 »
 Ciao Drone! Benvenuto da parte mia.
Innanzitutto complimenti per il tuo avatar, molto carino davvero.
Seconda cosa, sì,  :lol: è vero, mi hai fatto ricordare il riavvolgimento delle cassette con la penna bic (che sia stata inventata proprio per quello?! :D ), e la rottura dei poveri Joystick a forza di smanettare con i games spaziali o di sport (vedi ad esempio Hyper Sports).
A questo riguardo ricordo un amico di mio padre che, giocando ad un gioco spaziale, tirò uno strattone talmente forte che gli rimase la manopola in mano!!! :lol:  :lol: , ed ovviemente io che ridevo come un matto, anche perché... il Joystick non era il mio ;)
Per quanto riguarda la doppia piastra, un mio amico ne aveva una che riusciva miracolosamente a copiare tutto, ovviamente sto parlando delle cassette C64, perché con quelle del C16, nonostante qualche miliardo di tentativi, non ci sono mai riuscito.

 

Drone

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« Risposta #2 il: 18 Aprile 2008, 19:22:17 »
 Credo che il C64 sia un computer analogico perchè oltre ad essere "amato" da milioni di persone nel mondo ha pure comportamenti non "quantificabili"  :D

...tipo oggi ti carico un gioco domani no, quello che oggi è impossibile domani qualcuno lo tira fuori con qualche "magheggio".

Io vinsi la computerwar con uno spectrumista (computer che comunque ho sempre amato segretamente coff... coff..) facendogli ascoltare Falsh fo Fantasy di Billy Idol e Nineteen di Paul Hardcastle digitalizzati. Altro che mp3  :fagiano:  

saver71

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« Risposta #3 il: 18 Aprile 2008, 20:55:07 »
 Mi è già capitato di discutere con un altro utente sull'argomento C64 vs Spectrum e scherzosamente avevo scritto che quest'ultimo non poteva competere con un Mostro come il nostro amato "Biscottone".
Va detto però che lo Spectrum non era male, anzi, alcune sue caratteristiche erano superiori a quelle del C64, ma io sono troppo di parte, perché ho letteralmente amato quel computer che mi ha fatto divertire un mondo.
Avevo il programma "Flash for fantasy" dove alcuni spezzoni del brano originale erano messi opportunamente insieme in modo da formare un'unico Remix.
Non ero a conoscenza del fatto che ci fosse anche "Paul Hardcastle". Avevo "Born in the usa", "Holiday Rap" e qualcun altro che ora non ricordo.
Il sistema della musica digitalizzata non l'ho mai approfondito.
Mi dicevano che si ottenesse non tanto modificando una delle quattro voci, ma addirittura variando il volume!!... :huh: Boh.  

Drone

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« Risposta #4 il: 18 Aprile 2008, 21:11:34 »
 Vabbè i campionamenti erano solo tech-demo per far rosicare gli spectrumisti, di fatto ogniuno dei due sistemi aveva i suoi punti di forza.

Il 64 era un incubo da programmare e colori bruttini, lo spectrum aveva un sonoro pessimo, niente porte joystick, niente sprite (ergo color clash) però era un pochino più veloce sulla gestione vettoriale ed il basic era una favola.

Di fatto per me che volevo i porting arcade il 64 era una manna: tutta la collana Atarisoft, [Nintendo] Popeye, Donkey Kong, Mario Bros, [SEGA] Zaxxon, [Capcom] Ghost'n'Goblins, [Konami] Green beret ...insomma su questo piano vinceva a mani basse.

saver71

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« Risposta #5 il: 19 Aprile 2008, 07:59:54 »
 Verissimo, dal punto di vista del linguaggio Basic, lo Spectrum era indiscutibilmente superiore.
Riporto uno stralcio della rivista Retro Gamer n.1 che, parlando dell'enorme successo del C64, cita testualmente:
"Il C64 fu una macchina multifunzionale. Ad assicurarle successo in Europa e negli Stati Uniti fu il suo immenso catalogo di giochi e utility, col quale nessun altro sistema del periodo riuscì a competere. Nonostante la Commodore insistesse nel promuoverlo come uno strumento da lavoro, a cavallo degli anni ottanta divenne la piattaforma per il divertimento di giovani e meno giovani. Anche se la prima versione assomigliava a una cassetta del pane."
Quindi, questo fu il vero motivo per cui il C64 divenne così popolare.
I programmatori lo spremettero fino all'ultimo byte, producendo giochi e programmi in continuazione, cosa che chiaramente non avvenne per altre piattaforme, Spectrum compreso.
Due parole su Zaxxon e Popeye: li adoro.

Drone

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« Risposta #6 il: 19 Aprile 2008, 10:32:54 »
Citazione da: "saver71"
Verissimo, dal punto di vista del linguaggio Basic, lo Spectrum era indiscutibilmente superiore.
Riporto uno stralcio della rivista Retro Gamer n.1 che, parlando dell'enorme successo del C64, cita testualmente:
"Il C64 fu una macchina multifunzionale. Ad assicurarle successo in Europa e negli Stati Uniti fu il suo immenso catalogo di giochi e utility, col quale nessun altro sistema del periodo riuscì a competere. Nonostante la Commodore insistesse nel promuoverlo come uno strumento da lavoro, a cavallo degli anni ottanta divenne la piattaforma per il divertimento di giovani e meno giovani. Anche se la prima versione assomigliava a una cassetta del pane."
Quindi, questo fu il vero motivo per cui il C64 divenne così popolare.
I programmatori lo spremettero fino all'ultimo byte, producendo giochi e programmi in continuazione, cosa che chiaramente non avvenne per altre piattaforme, Spectrum compreso.
Due parole su Zaxxon e Popeye: li adoro.
Bè detto così non è proprio esatto, quando uscì il 64 lo spectrum aveva già una buona libreria, costava considerevolmente meno ed era estremamente più versatile. Lo spectrum caricava da qualsiasi registratore con una velocità molto superiore alla costosissima controparte.

Il 64 lo superò sulla distanza per le sue maggior capacità tecniche. Non tutti erano interessati alla programmazione e dal punto di vista dei videogiochi il 64 era una "console" imbattibile.

L' hardware era superiore, basta pensare che potevi collegarlo in uscita AV invece con lo spectrum dovevi passare per forza per il modulatore, i joystick, il suono, un vero drive di floppy disk invece dei microdrive etc.. etc..

Per me che volevo i porting da bar fu una rivoluzione, l'unica alternativa per avere una qualità del genere era il Colecovision ma il prezzo del software era proibitivo.

Il primo gioco che vidi per il 64 fu il donkey kong, per i tempi era arcade perfect.

AndreaP

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« Risposta #7 il: 19 Aprile 2008, 17:40:41 »
 Ciao Drone  :D  

Drone

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« Risposta #8 il: 19 Aprile 2008, 22:25:00 »
 Ola AndreaP  :P

Il mondo non è poi così vasto  :mechico:  

saver71

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« Risposta #9 il: 20 Aprile 2008, 07:44:55 »
 Drone wrote:
Bè detto così non è proprio esatto, quando uscì il 64 lo spectrum aveva già una buona libreria, costava considerevolmente meno ed era estremamente più versatile. Lo spectrum caricava da qualsiasi registratore con una velocità molto superiore alla costosissima controparte.


Non volevo dire che lo Speccy fosse privo di software o che non avesse punti di forza, intendevo dire che i programmatori ebbero una dedizione particolare per il C64, sfruttando la macchina con tutto il suo potenziale.
Chissà quante volte se ne sarà discusso sul forum.
A costo d'essere ripetitivo, dato che ci siamo, elenchiamoli tutti questi vantaggi dello Spectrum:

I suoi principali punti di forza erano il design molto gradevole, l'ingombro ridotto, l'ottimo rapporto prezzo-prestazioni (almeno nella sua configurazione base), il Basic molto potente (presente, come in diversi altri computer dell'epoca, direttamente nella ROM) e la presenza di una porta d'espansione posta sul retro (alla quale potevano essere collegati numerosi dispositivi esterni). Purtroppo però presentava anche diversi punti deboli come la grafica (limitata ad una risoluzione di 256x196 pixel), il mancato supporto degli sprite, il sonoro (in qualità mono e proveniente da un altoparlantino interno) [4], la mancanza di porte joystick [5] e soprattutto alcuni problemi di taratura delle testine del registratore a cassette.

L'ho già scritto, fu una macchina gloriosa, ma sono troppo di parte... :c64:

 

Yurif999

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« Risposta #10 il: 25 Aprile 2008, 02:29:09 »
Citazione da: "Drone"
Ho vissuto la golden age del 64 quindi non potevo esimermi dall'iscrizione a questo forum.

Credo di aver seguito tutti i rituali d'obbligo per sentirsi un commodorista:
-taratura della testina del registratore solo per giocare ad exploding fist
-riavvolgimento delle cassette col la bic
-battitura di listati da List e Personal Software
-compiatura delle cassette con la doppia piasta dell'aiwa
-distruzione di joystick per Archon e track'n'field
-aquisto di compilation tash in edicola
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-lettura a scocco degli zzap dai compagni di scuola

:ciauz:
io aggiungerei anche:

- acquistare una cartuccia tipo AR e riversare tutte le cassettine su floppy
 
JMP $EA31

saver71

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« Risposta #11 il: 25 Aprile 2008, 07:39:35 »
 Beh, se dobbiamo essere proprio pignoli, non dobbiamo neanche dimenticare un problema che immediatamente emergeva per tutti gli utenti dell'unico, mitico ed inimitabile: Resettare anziché dover spegnere il computer ogni volta!

Mi ricordo che il manuale di istruzioni del Commodore 64 mostrava una descrizione dei pin della porta seriale del drive, collegando due dei quali era possibile resettare il Computer.
Perciò, qualcuno si cimentava a crearsi un reset artigianale con un interruttore, addirittura bucando il computer sul lato destro e inserendo il reset più o meno nella stassa posizione in cui era posto quello del C16.
Ricordo anche un'alternativa alla porta seriale del drive, la porta cartucce.
Anche lì era possibile collegare due fili a due denti e si poteva ottenere il reset.
Chiaramente tutti sappiamo che i tasti reset furono poi messi in commercio in varie tipologie, di cui, se non erro, quello più diffuso (che avevo io) era proprio quello che usava la porta cartucce.
Se non altro, ciò permetteva di evitare eventuali problemi dovuti a continua accensione /spegnimento della macchina, che certamente non gli era salutare.
Poi, come per incanto, poke 2050,1 e il programma era di nuovo visibile e pronto per ripartire. Sappiamo infatti che con il Reset, il C64 inseriva il valore 0 nella locazione 2051, non facendo vedere il programma ancora memorizzato.

Ma la domanda è: gli costava molto a quelli della Commodore fare un tasto Reset?

Drone

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« Risposta #12 il: 29 Aprile 2008, 14:27:38 »
 Io mi sono sempre rifiutato di hackerare il mio 64 (come pure il 1541),  l'ho sempre spento e riacceso.

Invece un homebrew irrinunciabile è stata la basetta "T" per attaccare due registratori e duplicare le cassette in maniera decente. Ce l'ho ancora con un po' di cartucce varie che non ricordo nemmeno cosa fanno.

eregil

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« Risposta #13 il: 29 Aprile 2008, 21:11:59 »
 
Citazione
Poi, come per incanto, poke 2050,1 e il programma era di nuovo visibile e pronto per ripartire. Sappiamo infatti che con il Reset, il C64 inseriva il valore 0 nella locazione 2051, non facendo vedere il programma ancora memorizzato.

hmm... non è proprio così. Il reset reimposta i puntatori e (per quanto concerne la memoria BASIC) azzera le locazioni 2049-2050, che contengono un link, cioè un puntatore alla riga successiva; poiché evidentemente una riga basic non può cominciare dalla locazione 0, questo valore è usato per marcare la fine del programma. Alle locazioni 2051-2052 si trova invece il numero della prima riga, che non viene toccato dal reset.

Per ripristinare il programma dopo il reset si deve invece agire sulle locazioni 2049-2050 riscrivendo il puntatore corretto. Ovviamente, sempre ammesso che il programma BASIC si trovasse a partire dalla locazione standard.
 
Non rispondo a richieste private, di qualunque genere esse siano.
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saver71

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« Risposta #14 il: 29 Aprile 2008, 22:08:52 »
 Grazie Eregil,
effettivamente ho scritto una fesseria. Probabile distrazione. Intendevo scrivere infatti che veniva azzerata la 2050 e non la 2051, come era logico, dato che poi variando il valore della stessa 2050 si poteva vedere il listato.
Thanks!! ;)