È inutile girarci intorno: il piatto forte del C64, l'elemento hardware che ha impiegato più anni ad essere eguagliato dalla concorrenza, il fattore più caratteristico e peculiare di questo nostro computerino è senza dubbio il SID.
Da molti anni si sviluppano programmi in grado di emulare le vecchie piattaforme hardware e, soprattutto nel caso del C64, si sono ottenuti ottimi risultati in termini di accuratezza, tanto che, quasi certamente, oggi gli emulatori sono molto più usati della loro controparte reale. Al di là di qualche rara imprecisione da snidare col microscopio, gli emulatori migliori sarebbero in grado di replicare perfettamente il comportamento della macchina reale, se non fosse per un aspetto che, nonostante gli sforzi, finora non si è riusciti ad emulare perfettamente. Sto parlando proprio del SID. Il fatto che questo circuito sia tanto apprezzato quanto difficile da emulare ha portato alla nascita, negli anni, di tutta una serie di dispositivi hardware basati su di esso, cioè utilizzabili solo dopo aver montato un vero SID nell'alloggiamento previsto. Alcuni di questi aggeggi sono arrivati a supportare due o persino quattro SID contemporaneamente.
Le conseguenze sono facili da immaginare, visto che (ovviamente) le fonti di SID "sfusi" sono pressoché nulle: un continuo macellamento di Commodore 64. Computer perfettamente funzionanti vengono smontati e privati di una delle loro componenti più importanti, diventando di fatto inutili. Il quadro si aggrava se teniamo conto della cronica fragilità dei SID.
Non resta che sperare negli sforzi che i geniali appassionati stanno compiendo affinché si arrivi ad un'emulazione hardware e/o software fedele al 100% o giù di lì.
Ecco alcune risorse:
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Sintetizzatore FPGA di kevtris (supporta altri chip oltre al SID)
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SwinSID (emulatore hardware basato su un microcontrollore Atmel)
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V-SID (emulatore hardware in FPGA)
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Intervista a Bob Yannes, inventore del SID-
Fotografie del die immagini al microscopio dell'interno degli integrati
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Hypersynth (sintetizzatore basato su emulazione del SID)
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pagina sul SID della Wikipedia in lingua inglese
