Non sempre un videogame, per quanto possa essere curato nei minimi dettagli, riesce a soddisfare il gusto di tutti. A qualcuno può non piacere la giocabilità, a qualcuno la distribuzione degli ostacoli (il livello di difficoltà)... a qualcun altro può semplicemente non piacere il concept.
Sono d'accordo con chi abbia riscontrato una certa ripetitività dei task. Alla lunga ci si potrebbe annoiare esplorando le oltre 70 location, ripetendo sempre le stesse azioni di gioco: evitare gli ostacoli, raccogliere l'oggetto, passare alla schermata successiva. Probabilmente avrebbe giovato una maggiore interattività con gli elementi raccolti. Ciò avrebbe dato più spessore e coinvolgimento all'avventura.
La mia critica è su un altro aspetto: quello stilistico.
Ho provato a giocare a Soulless in modo abbastanza approfondito e per quel che mi riguarda ci sarebbe solo un grosso appunto da fare. Sebbene stilisticamente sia stato realizzato con una certa ed evidente maestria (alcuni sprite a dire il vero sono un po' discutibili in fatto di bellezza...), mi sono accorto che il design delle ambientazioni è stato farcito di elementi grafici in modo spropositato. Dopo un po' gli scenari sempre così congestionati non funzionano. Tanti i colori visualizzati... bellissima cosa! Però forse si è voluto strafare riempiendo i background in modo esagerato.
Alle volte perfino un semplicissimo schermo nero, con appena accennati alcuni tratti architettonici, nascosti o in penombra, è capace di comunicare atmosfere più magiche e coinvolgenti di quanto invece riesca a fare Soulless.
In definitiva questa è il mio parere... Un bel game senza dubbio, peccato per l'eccessivo bombardamento visivo!