Ho rivisto con più calma l'uso del timer come base per il tempo di lampeggio, in quanto il precedente listato era funzionante ma macchinoso.
1 IF TI$>"000001" THEN PRINT "[su]FLASH"
2 IF TI$>"000002" THEN PRINT "[su] ":TI$="000001"
3 GOTO 1
:D Sono molto soddisfatto perchè così la routine è ottimizzata al massimo sia come dimensioni, sia come passaggi intermedi. Inoltre il processore, sfruttando come base temporale il timer di sistema, non deve caricarsi di lavoro aggiuntivo per far calcoli, come invece avrebbe dovuto fare per esempio con un ciclo for...next o con un ciclo a variabile numerica del tipo N=N+1.
Infine, risparmio una riga ulteriore perchè non imposto TI$ all'inizio pari a "000000" tramite una ipotetica riga 0, ciò perchè usando l'operatore > piuttosto che =, essendo sicuramente al lancio del programma il timer maggiore di 1 e 2, la condizione IF sarà vera e così posso fissare la variabile nella riga 2, accorpandola al resto dell'istruzione.