Autore Topic: Commodore 64 Ntsc E Alimentatore 250v  (Letto 4581 volte)

jacktramiel

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Commodore 64 Ntsc E Alimentatore 250v
« il: 24 Dicembre 2012, 14:53:39 »
 Salve.

Vi può sembrare assurdo perché si tratta di una cosa elementare chiedere informazioni su quale voltaggio funzionano i C=64 dei diversi continenti.

Ma, siccome mi ritrovo un C=64 (mainboard 1983) NTSC, da risanare, prima di danneggiarlo irrimediabilmente e iniziare l'opera, mi chiedo se vada bene il tradizionale alimentatore da 250v europeo (Italiano).

Se no, quali sono i componenti da sostituire? (condenzatori, resistenzei, ecc..).

Inoltre dovrei trasformarlo in versione PAL.

So gia che si deve sostituire l'integrato grafico 6567 (NTSC) con il 6569 (PAL), ma non basta, bisogna sostituire il così detto cristallo e qualche altro componente, inoltre fare un ponticello in un punto della scheda madre.

Siccome non è un lavoro semplice (come assemblare un PC!), vorrei informazioni dettagliate, se possibile con figure specifiche (soprattutto il punto dove bisogna saldare il ponticello).

Grazie in anticipo.

mces

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Commodore 64 Ntsc E Alimentatore 250v
« Risposta #1 il: 24 Dicembre 2012, 15:04:25 »
 non è facile, penso a trovare il cristallo, ad esempio..... ma pongo una semplice domanda..... visto che oggigiorno moltissimi televisori (specie gli LCD) sono multistandard, perchè non lo tieni in NTSC? la conversione in PAL non è banale e recuperare il solo VIC potrebbe costarti non poco...... senza dimenticarsi che il quarzo potrebbe essere introvabile a meno di cannibalizzare un altro C64!

certo, alcuni giochi che suddividono il quadro in base al registro di raster potrebbero "toppare" il punto di interrupt, ma dipende dall'uso che ci vorrai fare...  
Non esistono problemi, solo soluzioni.

jacktramiel

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« Risposta #2 il: 25 Dicembre 2012, 03:38:41 »
 Grazie mi è stato molto utile questo suggerimento.
Come hai detto tu, la strasformazione in sistema PAL si può evitare con un semplice cavo RGB.
Ma la cosa più importante è il voltaggio. Essendo che in America la tensione di corrente è 110v, non so se devo procurare il convertitore a da 220 a 110v, oppure posso attaccarlo ad un alimentatore da 220v europeo, non ho provato ad attaccarlo perché ho il timore di bruciare nettamente la scheda!


Traducendo questo forum di un tizio che ha posto la mia simile domanda (3° post), stranamente sembra vada bene l'alimentatore  a 220 Volt 50 Hz, senza il rischio di bruciarlo, ma non sono sicuro:


http://www.lemon64.com/forum/viewtopic.php...c871073ce2a870e

sys58255

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Commodore 64 Ntsc E Alimentatore 250v
« Risposta #3 il: 25 Dicembre 2012, 09:14:44 »
 Il trasformatore AC/AC da 220v a 110v ti serve solo per non bruciare l'alimentatore originale qui in italia, le tensioni in uscita dall'alimentatore sono identiche con quello a 220v.

mces

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« Risposta #4 il: 25 Dicembre 2012, 09:21:12 »
 attento: purtroppo NON esiste un cao RGB perchè il VIC esce già in videocomposito a componenti separate (Y_luminanza + C_crominanza), quindi il collegamento "principe" è il S-Video ma questo è già codificato NTSC (non si scappa...).
Se il tuo video non dovesse supportare l'NTSC allora potresti convertire il S-Video NTSC in VGA con qualcosa come quello in foto, sulla baya si trova a meno di 20€ ed usare un comune monitor VGA.....

Per l'alimentatore non c'è possibilità: o ti compri un autotrasformatore da 30-50W che realizza i 110V dalla 230V di casa tua, oppure devi trovare un alimentatore "europeo", oppure te lo costruisci..... ad esempio guarda quì:
http://www.settorezero.com/wordpress/alime...e-commodore-64/


 
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jacktramiel

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« Risposta #5 il: 25 Dicembre 2012, 15:25:26 »
 sys58255: Il trasformatore AC/AC da 220v a 110v ti serve solo per non bruciare l'alimentatore originale qui in italia, le tensioni in uscita dall'alimentatore sono identiche con quello a 220v....


mces: Per l'alimentatore non c'è possibilità: o ti compri un autotrasformatore da 30-50W che realizza i 110V dalla 230V di casa tua, oppure devi trovare un alimentatore "europeo", oppure te lo costruisci...

--------

-Il trasformatore originale del C=64 USA a 110v non ce l'ho, ho il trasformatore del C=64 Europeo solamente.


-Se ora come ora collego la scheda madre del C=64 NTSC al trasformatore da 220v, brucio la scheda? Posso rischiare?

 :confused:

(PS: esempio: se si collega un Playstation usa direttamente alla presa al muro italiana, senza il convertitore di corrente, si sente anche un botto!!!! (per intenderci)

sys58255

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« Risposta #6 il: 25 Dicembre 2012, 18:57:21 »
 Il botto c'è se metti l'alimentatore USA (che non hai) nella presa italiana.

Usa tranquillamente quello europeo, la scheda madre del C=64 non si brucia.

jacktramiel

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« Risposta #7 il: 26 Dicembre 2012, 02:06:41 »
 Ok! Ritornato dalle vacanza, posso iniziare l'opera tranquillamente utilizzando l'alimentatore a 220v italiano.

Grazie sys58255 ed mces per la consulenza e auguri di Buon Natale e felice anno nuovo!

jacktramiel

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« Risposta #8 il: 28 Gennaio 2013, 02:40:47 »
 Salve.

Ho fatto diversi tentativi per risanare questo C=64 in questione, ma persiste la classica schermata nera.

Procedimenti:

-saldati tutti i 32 zoccoletti per gli integrati e controllati con il tester (i contatti ci sono tutti).
-sostituito il cristallo 14xxxx con il 17xxx per assicurarmi che non sia incompatibile con il 6569 pal.
-saldato il ponticello per i colori pal precisamente li dove indicato
-provati 2 -6569- (graphic integrated)
-provati 4 -91226- e -91227- (basic e kernel roms)
-provate 18 ram (integrati a 8 pins (che sarebbero 8 da 8k cadauno!)
-provati 2 -6510- (cpu!)
-provati 2 -6581- (sid!(invertendolo anche al posto del 96114)

So che ad almeno un appassionato di preservazione commodore di questa community gli piangerà il cuore vedendo quest'esemplare che finirà in qualche frantoio, ma l'ho già salvato tra le cose pronte ad essere buttate per far pulizia al dipartimento di ingegneria elettronica.

Non ho idea cosa ci facesse un C=64 americano (o giapponese?) al dipartimento di ingegneria, forse si tratta di un esemplare fornito da una fiera campionaria di quegli anni!

Ma per essere stato lì tutto quel tempo in quello stato, vuol dire che neanche gli ingegneri di quel settore hanno saputo individuare il difetto generale...










Il led si accende: Sarà ancora risanabile?

jack58

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« Risposta #9 il: 30 Gennaio 2013, 20:08:37 »
 Ti do un consiglio. Prendi un c64 europeo e testa uno per uno gli integrati del 64 americano,cosi' selezioni tutti quelli che funzionano,il c64 funziona con overclock  fino a 1,6  mhz percio' e' inutile che cambi il quarzo.Piuttosto spera di non aver danneggiato il 906114 perche' se ho letto bene lo hai invertito con il sid?? :doh:  

jacktramiel

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« Risposta #10 il: 30 Gennaio 2013, 23:09:58 »
 Grazie per il consiglio.
Da premettere che questo lavoro si sta svolgendo con strumentazioni di poche centinaia i euro in casa e non in studio! (Nei centri assistenza C= impiegavano poche ore e ne riparavano circa 3 al giorno :doh: :confused:)

Il 906114 l'ho provato nell'allogiamento del 6581 (sid), no nel senso che l'ho messo al contrario (no inversione pins!); seguendo questa guida che fa più riferimento al C=64 edizione 1984:

http://www.commodore.ca/manuals/Tips/c64_tips.htm

Purtroppo il quarzo è ormai sostituito, se tento a ridissaldarlo, si possono ossidare i contatti in maniera irreversibile; i due punti del ponticello li ho controllati con il tester. Le resistenze, i condensatori etc. sono identici a quelli della versione pal.  Presuppongo invece che gli integrati abbiano assorbito troppo calore nel pocesso di dissaldatura (appoggiando la punta del dissaldatore per 3-4 secondi a piedino in media, su una scheda pal (troppo malandata per poter riprovare gli integrati).


Se provo a tenerlo più di 10 minuti acceso, esso si spegne (va in protezione?). A freddo si accende nuovamente.

 

jacktramiel

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« Risposta #11 il: 01 Febbraio 2013, 00:03:27 »
 Un altro piccolo accorgimento, che forse non è proprio la causa del blank screen: i condensatori della mainboard usa sono tutti 10uf 50v, mentre quelli della mainboard pal sono tutti 10uf 25v (quindi con meno voltaggio). Ha importanza?

mces

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« Risposta #12 il: 01 Febbraio 2013, 10:15:15 »
 no, i condensatori sono comunque sovradimensionati per le tensioni operative.

Prova a vedere se hai tutte e due le tensioni di alimentazione (5V, 12V) sui pin del VICII.

 
Non esistono problemi, solo soluzioni.

jacktramiel

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« Risposta #13 il: 26 Giugno 2013, 21:30:45 »
 ... ancora questa thread non è stato chiuso, questo significa che non si è impressionato nessuno!

Ho provato un altro tentativo comune, che ha funzionato in passato con altri computer, ma con questo no! :(
Tipico dei poco esperti di elettronica: pensando che si trattasse di qualche zoccoletto ossidato, ho messo la scheda madre a bagno nell'alcool  (immersa di pressoché un centimetro) per circa mezzora, poi l'ho lasciata asciugare e ho riagganciato gli integrati (come in figura, tutti nei loro corrispondenti sockets), ma persiste sempre la schermata nera! (lo spry a secco per i contatti non mi ha mai risolto niente!)

L'altro modo comune per controllare che la scheda madre non è completamente morta: l'ho lasciata 3 quarti d'ora accesa con la schermata nera e non si è spenta (io so che il C=64 aveva già una sorta di auto protezione, infatti con altri che avevano lo stesso difetto, dopo 10 minuti di surriscaldamento si spegnevano!)

Alla prossima rischio di nuovo: sostituirò tutte le resistenze nell'alloggiamento dove c'è il VIC II (6569) (ne ho reperito uno in ceramica!)

Ho notato che le resistenze della versione usa, hanno esattamente lo stesso ordine di colori della versione pal (le fascette per calcolare l'ohm!), ma inserite al contrario!

Desidererei che qualcuno elencasse le resistenze che devo acquistare per sostituirle nel sopracitato alloggiamento (considerare sempre che è trasformato in versione pal!)