Ready64 Forum
Commodore 64 => CBM Hardware => Topic aperto da: thomn - 29 Ottobre 2013, 22:07:11
-
Salve a tutti,
ho acquistato un c64 su ebay,
è una versione con i tasti marroni anzichè grigi e come scheda ha una ASSY 250407.
Al momento della prima accensione impiega alcuni secondi con il led spento e poi si accende il led e da schermata nera.
Dopo alcuni tentativi parte normalmente.
Ho pensato siano i condensatori, vorrei chiedervi se qualcuno di voi ha già provato a sostituirli e magari può darmi qualche suggerimento in merito per poter rimettere in sesto questa vecchia scheda.
Grazie mille,
a presto
-
I condensatori sulla motherboard del 64 sono elettrolitici di piccola capacità e non dovrebbero dar problemi anche dopo 40 anni.
-
Il led è alimentato direttamente dai 5V stabilizzati nell'alimentatore, se non si accende subito il problema è nell'alimentatore o nelle sue connessioni, alla presa 220V o alla presa di alimentazione del C64.
-
Il led è alimentato direttamente dai 5V stabilizzati nell'alimentatore, se non si accende subito il problema è nell'alimentatore o nelle sue connessioni, alla presa 220V o alla presa di alimentazione del C64.
O magari all'interruttore.
-
Ho cambiato il connettore dell'alimentatore ed adesso va abbastanza bene.
Però il dubbio mi rimane, vorrei che il c64 duri ancora a lungo, ne ho uno che ha smesso di funzionare all'improvviso, e non vorrei mi accada un'altra volta.
Quindi pensavo di sostituire tutti i condensatori, per farlo durare almeno fino al mio decesso.
-
Ciao !
Anch'io è da un po che penso se sostituire o no i condensatori.....
Leggendo qua e la sembra che dopo anni di inutilizzo possano "seccarsi" quindi creare danni all'accensione, in particolare se vanno in corto (in genere rimangono "aperti" però...).
Mi sembra di aver capito che se si utilizzano saltuariamente dovrebbero continuare a funzionare......
Ovvio che per quelli di alta capacità montati negli alimentatori il discorso è un po diverso, nel senso che anche utilizzati possono guastarsi. Questi però danno segni visibili: rigonfiamenti o perdita di liquidi. Il processo di degrado è accentuato dalla temperatura.
Nella mia esperienza devo dire che mai ho trovato condensatori di piccola capacità guasti, nemmeno su circuiti molto vecchi di radio o giocattoli radiocomandati.....
Prima di metter mano al saldatore aspettiamo consigli da qualcuno più esperto !
Ciao !
-
Ho fatto un po' di ricerche in rete e sui vari forum.
Ho letto di uno che ha cambiato i condensatori vicino al sid e ha riscontrato un miglioramento nel suono, magari su questo potremmo avere qualche dubbio, ma
invece l'aspetto più dimostrabile e reale è che i condensatori del trasformatore perdono capacità, anche se non visibile, ma con strumenti professionali alla mano si riscontrano cambiamenti del voltaggio, amperaggio o in genere di stabilità del segnale e ciò comporterebbe il danneggiamento irrimediabile di qualche chip.
Cacchio ogni volta che accendo il caro biscottone ho l'ansia che gli succeda qualcosa, sarò maniacale io, ma dopo che mi è morto l'anno scorso il mio primo computer acquistato nel 1984 non dormo più tranquillo ;-)
-
é vero che i condensatori elettrolitici negli anni possono asciugarsi, e che un uso anche saltuario ne allunga la vita, come è vero che gli elettroitici vengono messi lì dove forti tolleranze non danno nessun problema, mentre aprire e chiudere il biscottone fà rompere i dentini posteriori della scocca.....
considerando che un condensatore che cede non è distruttivo per il C64 (magari lo ferma o fà saltare il fusibile dell'alimentatore...) credo che convenga non intervenire fino all'insorgere di qualche problema.....
Poi vorrei conoscerlo quello che ha sentito un suono migliore cambiando condensatori, credo sia lo stesso che recensisce i cavi per collegare le casse acustiche dicendo che quelli che costano un botto migliorano i passaggi d'orchestra creando un miglior raporto prospettico del suono.....
Stretta la foglia larga la via voi dite la vostra, io ho detto la mia!
-
Mces gli audiofili (e gli ingegneri del suono) hanno ragione : condensatori, trasformatori, resistenze di qualità ancor di più se selezionati migliorano il suono e la qual cosa è anche misurabile. Sui cavi il discorso è diverso, per quelli di potenza e di alimentazione spesso si tratta di un' equalizzazione casuale, quelli di segnale invece alcuni riescono ad isolare meglio i disturbi e la differenza si sente.
-
si si, lo so: sono anche io tecnico elettronico e non di primo pelo,
ma a volte si sente la pubblicità di un cavo per il 220v che migliora il suono delle casse... senza ricordarsi che il cavo dalla presa al contatore è vulgaris!!!
Ironizzavo sul fatto che se un tecnico dice una cosa deve dimostrarla con strumenti e misure a prova di dispersione statistica delle caratteristiche del componente, poi (ma non mi riferisco a persone lette su questo forum, per intenderci) passa il primo "audiofilo" che si sveglia la mattina e dice "questo ampli a valvole ha un suono migliore se lo si ascolta nelle notti di luna piena con vento di ponente ed ascendente nel segno del leone" e ce la dovremmo bere perchè non abbiamo dimostrato (con tutti i crismi di cui sopra) che ha detto una emerita......
A questo punto per credere che un condensatore elettrolitico in serie al segnale audio del SID (non ricordo neanche se ci sia!) influisca sulla qualità del suono voglio le misure prima/dopo con analizzatore di spettro, oscilloscopio e misura computerizzata in presenza di toni con inviluppo on/off.
O mi si danno quelle misure o dei motivi credibili, o NON è vero che un condensatore del genere in serie al segnale (pure con tolleranze del 50% per scarto di produzione o invecchiamento) possa cambiare il segnale TANTO da essere apprezzato ad ORECCHIO a distanza di TEMPO (il tempo di spegnere, cambiare Cap. e ricaricare il gioco).
Quanto sopra si chiama "metodo scientifico" ed ha segnato nella storia lo spartiacque tra la barbarie e la ragione: tutto può essere vero, ma solo se lo dimostri allora è vero.
-
http://www.lemon64.com/forum/viewtopic.php?t=16850 (http://www.lemon64.com/forum/viewtopic.php?t=16850)
se non erro era questa la discussione che ho citato riguardo i condensatori del sid
-
Ho trovato scritto:
The thing is that the sound from the SID chip is distorted sometimes. Almost like it's not getting enough power. Maybe the replacement of the capacitors will help.
e prosegue:
Now, the "operation" is done. I've changed all the electrolytic capacitors (17), the voltage regulators (2) and two ceramic capacitors located at the power connector...
...and it seems like it worked. Definitely "more power" in the sound. Don't think there is any distortion now.
Se a lui sembra andare meglio ben venga, ma non cercate di convincermi a riguardo perchè non ci riuscirete: tra l'altro lui ha cambiato i condensatori dell'alimentazione al SID!
Solo un elettrolitico è in serie all'uscita del segnale ed è da 10microF, pure che fosse diventato un quarto della sua capacità la chiusura sul carico non sarebbe sufficiente a tagliare i bassi, ovvero a modificare nulla....
Altra storia se il condensatore è in perdita o interrotto (o meno di un decimo della sua capacità) perchè si rientrerebbe nella statistica delle rotture, non del semplice invecchiamento...
http://www.zimmers.net/anonftp/pub/cbm/sch...nual/c64-09.gif (http://www.zimmers.net/anonftp/pub/cbm/schematics/computers/c64/manual/c64-09.gif)
-
Ciao !
Direi che se i condensatori allinterno del C64 non provocano danni irrimediabili, come ci ha spiegato gentilmente mces, conviene lasciarli stare come sono !
Quelli dell'alimentatore non credo possano fare danni: la tensione massima è quella data dal trasformatore in alternata: credo abbia due avvolgimenti, uno per i 9V ed uno per i 5. Questi vengono "raddrizzati" da un ponte a diodi e la corrente così ottenuta resa un po "più continua" dal condensatore. Se si guasta, al massimo, il C64 non riesce ad accendersi correttamente perchè la tensione è più dassa di quello che deve essere. Non credo si fulmini qualcosa (cosa che accadrebbe se la corrente fosse a tensione maggiore).
Da quello che ho capito, se accendendo il C64 dopo tanto tempo ci accorgiamo di strani comportamenti, conviene sostituire il condensatore all'interno dell'alimentatore. Se anche così la situazione non migliora, procediamo con quelli interni.
Ciao !
-
grazie a giannipas per averci riportato sul discorso originale.... calcola però che se qualcosa non và non è detto che siano i condensatori dell'alimentazione...... basta un tester cinese a vedere che i 5V siano 5V (da 4.95 a 5.25) e questo sia sui chip di logica non SID non VICII (5V stabilizzati nell'alimentatore esterno) che all'uscita del 7805 montato sul dissipatorino sulla scheda madre (entrata al 7805 circa una decina di V) mentre il 7812 dovrebbe entrare qualcosa come circa 20V ed uscire 11,9..12,1V.
Sarebbe molto più importante mettere un grosso zener da 5,6V in parallelo all'alimentazione dei 5V proveniente dall'alimentatore esterno, perchè se questo si brucia e manda 8..10V sulla scheda madre allora sì che son dolori: si friggono tutti gli integrati!
lo zener entrando in conduzione proverebbe a proteggere la scheda madre
-
Ciao !
Mi faccio il problema dei condesatori perchè da quanto ho letto sono gli unici componenti che potrebbero "rompersi" anche se non utilizzati....
Io ho riserve anche sulle rom.... ma non sono del mestiere !
Interessante la modifica all'alimentazione..... Se ho capito bene il diodo entra in conduzione oltre i 5,6 V : se così fosse creerebbe una specie di "corto" sull'alimentazione in modo da salvare la scheda !!
Ma credo sia difficile che l'alimentatore si guasti in questo modo..... se non erro c'è una specie di trasformatore con gli avvolgimenti: il numero di spire è quello che da il rapporto tra le tensioni, quindi un eventuale guasto al circuito "raddrizzatore" non dovrebbe creare una sovratensione, giusto ?
Ti ringrazio molto delle spiegazioni !! Io insegno tecnologia meccanica... di elettronica sono praticamente a zero....
Grazie, cioa !
-
Ma credo sia difficile che l'alimentatore si guasti in questo modo..... se non erro c'è una specie di trasformatore con gli avvolgimenti: il numero di spire è quello che da il rapporto tra le tensioni, quindi un eventuale guasto al circuito "raddrizzatore" non dovrebbe creare una sovratensione, giusto ?
La tensione non deve solo essere raddrizzata, ma anche regolata, cioè abbassata e stabilizzata. Il componente che svolge questa funzione può rompersi e cominciare a inviare verso il computer fino a 11 V anziché 5. Le conseguenze si possono facilmente immaginare.
-
Credevo ci fossero 2 avvolgimenti sul secondario, uno per i 9 ed uno per i 5V.
In effetti se così non fosse sarebbero guai !
Conviene quindi fare la modifica suggerita da mces.....
Il diodo quindi andrebbe messo in parallelo tra i 5V e la massa ?
Grazie, ciao !
-
Giannipas hanno ragione.
La miglior cura e' alimentare ogni tanto il c64,anche senza utilizzarlo,si evita di far seccare l'elettrolita,per il resto i chip sono come gli umani possono passare a miglior vita in qualsiasi momento come vivere 100 anni, la risposta e' nel loro DNA e nella tua fortuna :mavieni:
-
la PLA (produzione fino a parte del 1984, se ben ricordo) è famosa per avere un errore nel processo produttivo (una passivazione sbagliata?) fatto sta che all'interno le "piste" vengono corrose per motivi chimici, quindi la PLA (e di conseguenza l'intero C64) si rompe (anche) per corrosione chimica nel chip, ovvero da spento!
-
Cavolo....che brutta cosa !
Altro che elettromigrazione....... quindi non ci resta che sperare ed accendere qualche volta i nostri commodore !
Grazie a tutti , Ciao !
-
Credevo ci fossero 2 avvolgimenti sul secondario, uno per i 9 ed uno per i 5V.
In effetti se così non fosse sarebbero guai !
Conviene quindi fare la modifica suggerita da mces.....
Il diodo quindi andrebbe messo in parallelo tra i 5V e la massa ?
Grazie, ciao !
Infatti gli avvolgimenti sono due, ma sono uguali ed entrambi erogano 9 V alternati. Tale grandezza è detta "tensione efficace" e sta a indicare (in parole povere) il valore che dovrebbe avere un'ipotetica tensione continua per produrre gli stessi effetti. Questo perché un segnale alternato cambia in continuazione tra valori ora più alti, ora più bassi.
Quindi la tensione (per così dire) "reale", cioè il valore "picco-picco", è ancora maggiore di 9V ed è per questo che, in caso di guasto nello stadio di regolazione della tensione, si possono avere anche 11V dove dovrebbero essercene 5.
Per quanto riguarda il diodo Zener, occhio alla tensione, alla potenza e alla polarità. Ed eventualmente inserisci un fusibile a monte per proteggere il trasformatore.
Alternativamente, puoi:
- Realizzare questo (http://personalpages.tds.net/~rcarlsen/cbm/c64/SAVER/) circuito di protezione
- Utilizzare un alimentatore per C128
- Utilizzare un alimentatore di quelli abbinati alle REU (http://en.wikipedia.org/wiki/Commodore_REU)
- Prendere due alimentatori generici, 5Vcc (che sia switch-mode) e 9Vca, e collegarli opportunamente a uno spinotto DIN7
-
Grazie Carmine !
Ora ho capito come è fatto l'alimentatore del C64: una volta l'ho smontato per cambiare il ponte a diodi che non funzionava più e avevo notato i due avvolgimenti (anche se era praticamente tutto sommerso da colla.....).
Quindi l'ali del 128 è più affidabile ? Ho anche il c128: magari faccio un adattatore per lo spinotto e utilizzo quello......
Ancora grazie, ciao !
-
Esattamente, ma attento alla piedinatura!
-
Il circuito "saver" proposto non lo reputo all'altezza della situazione: il tempo che la sovratensione viene rivelata e che si commuta meccanicamente il relè e i danni sono già fatti....
L'alimentatore del 128, se ben ricordo, ha un alimentatore a commutazione ed a valle una protezione contro le sovratensioni di tipo crowbar http://it.wikipedia.org/wiki/Crowbar_(circuito_elettronico) (http://it.wikipedia.org/wiki/Crowbar_(circuito_elettronico)) che ASSORBE senza ritardi meccanici l'energia in sovratensione fino all'apertura del fusibile a monte del circuito, ma comunque senza lasciar passare la sovratensione....
Conosco quel tipo di protezione, e ti assicuro che si arriva, industrialmente parlando, a risultati sbalorditivi....
-
Ok.....sono convinto ad utilizzare solo più l'alimentatore del 128 !
Grazie dei consigli, ciao !
-
Alternativamente, puoi:
- Realizzare questo (http://personalpages.tds.net/~rcarlsen/cbm/c64/SAVER/) circuito di protezione
Certo se avesse pubblicato ANCHE lo schema, sarebbe cosa buona :dotto:
-
Antiriad:
guarda che se vai nel file testo linkato ad un certo punto trovi (con grafica fatta con i caratteri) lo schema del circuito SAVER che però, come detto prima, temo che salvi ben poco.... guarda il link a wikipedia per la protezione di tipo "crowbar"