Ready64 Forum
Commodore 64 => Commodore 64 & Ready64 => Topic aperto da: Roberto - 05 Aprile 2006, 23:53:30
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Ho appreso ieri la notizia della scomparsa di Michele Maggi, a solo 42 anni, da un post pubblicato sul newsgroup it.comp.software.emulatori.
Penso che sia doveroso ricordarlo con un annuncio sul forum di questo sito, come un paio di utenti mi hanno giustamente fatto notare in chat (ringrazio Maccio e Massi cadenti).
Michele aveva messo la sua firma su un paio di giochi per Commodore 64, Skeet Shootin' (http://s64.emuunlim.com/gameinfos/skeetshootinsystems/skeetshootinsystems.htm) e Il castello delle Illusioni (http://gb64.com/game.php?id=2418&d=18&h=0) ed aveva collaborato con la rivista Commodore Computer Club.
Spesso scorrevo i nomi degli autori di giochi italiani e Michele era tra quelli che avrei voluto, prima o dopo, intervistare per questo sito ma purtroppo non sarà mai più possibile farlo.
R.I.P.
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E' sempre una cosa triste apprendere notizie di questo genere; una persona che non conosci ma con cui sai di avere qualcosa che ti accomuna.
Un altro pezzo di quegli anni che se va per sempre. Mi associo al cordoglio di Roberto.
Mi ero dimenticato e voglio aggiungerlo. Le notti della luna piena lo avevo scoperto e ci avevo giocato proprio pochi giorni fa con piacere.
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Mi è dispiaciuto apprendere la notizia, particolarmente per l'età che aveva.
Mi piace ricordarlo per le piccole cose, quelle che adoravo da piccolo commodorista alla fine degli anni '80, come la sua partecipazione alla rubrica "1 riga" e i suoi articoli della serie "peek poke & sys": le curiosità, le piccole gemme di inventiva. Sono quelle le cose che all'epoca, per me, hanno lasciato un segno, come se trasmettessero vera umanità e non professionalità "cruda". Non so se rendo l'idea...
Riposa in pace.
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Mi è dispiaciuto apprendere la notizia, particolarmente per l'età che aveva.
Mi piace ricordarlo per le piccole cose, quelle che adoravo da piccolo commodorista alla fine degli anni '80, come la sua partecipazione alla rubrica "1 riga" e i suoi articoli della serie "peek poke & sys": le curiosità, le piccole gemme di inventiva. Sono quelle le cose che all'epoca, per me, hanno lasciato un segno, come se trasmettessero vera umanità e non professionalità "cruda". Non so se rendo l'idea...
Riposa in pace.
Quoto.
Sono sconsolato della notizia.
La sua memoria rimarrà nei nostri cuori e dei tanti che hanno conosciuto la sua inventiva come programmatore e, ne sono sicuro, la sua umanità come persona, come hai giustamente detto anche tu.
Riposa in pace, Michele.
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non ho parole...mi associo pure io....vallo a capire questo matto mondo... :(